Genentech: differenze tra le versioni

[[Genentech Inc.]] è una società biotecnologia fondata nel 1976 dal capitalista Robert A. Swanson e dal biochimico Dr. Herbert Boyer. <ref name="Nature2003_01_23">{{cite news | url=http://www.nature.com/nature/journal/v421/n6921/full/nj6921-456a.html | title=Special Report: The Birth of Biotechnology | author=Eugene Russo | work=Nature | date=2003-01-23}}</ref><ref name="Genentech_CorporateOverview">"Genentech was founded by venture capitalist Robert A. Swanson and biochemist Dr. Herbert W. Boyer. After a meeting in 1976, the two decided to start the first biotechnology company, Genentech." {{cite web|url=http://www.gene.com/gene/about/corporate/index.jsp?hl=en&q=genentech|title=Corporate Overview|author=Genentech}}</ref>Segna un passo importante per l'evoluzione del settore della biotecnologia e nel campo della tecnologia del DNA ricombinante.<ref name="Nature2003_01_23"/><ref name="Genentech_CorporateOverview"/> Nel 1973, Boyer e il suo collega Stanley Norman Cohen hanno dimostrato che gli enzimi di restrizione potrebbero essere utilizzati come "forbici" per tagliare frammenti di DNA di interesse da una fonte, per poi essere inseriti in un vettore-plasmide. Mentre Cohen viene richiamato al laboratorio nel mondo accademico, Swanson viene contattato da Boyer<ref name="Nature2003_01_23"/> <ref>"In January 1976, 28-year-old venture capitalist Robert Swanson entered the picture. A successful cold-call at Boyer's lab led to a couple of beers — and an agreement to start a pharmaceutical company. Investing $500 each, they capitalized a new business, Genentech, to seek practical uses for Boyer and Cohen's engineered proteins. Swanson raised money for staff and labs..."{{cite web|url=http://www.pbs.org/wgbh/theymadeamerica/whomade/boyer_hi.html|title=Who made America? Herbert Boyer|publisher=[[Public Broadcasting Service|PBS]]}}</ref> per fondare la società.<ref name="Nature2003_01_23"/> Boyer ha lavorato con Arthur Riggs e Keiichi Itakura dalla Beckman Research Institute, e il gruppo è diventato il primo ad esprimere con successo un gene umano nei batteri quando hanno prodotto l'ormone della somatostatina nel 1977.