Strychnos nux-vomica: differenze tra le versioni

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==Utilizzo in omeopatia==
{{Disclaimer|terapie}}
Il rimedio omeopatico [[Nux vomica]] si prepara utilizzando il seme della Strychnos nux-vomica. I semi hanno una forma a mezzotondo e si ricavano all'interno di un piccolo guscio duro del frutto. Il preparato viene ottenuto dall'essicazione dei semi maturi e successiva macerazione nell’alcool. I componenti chimici che vengono sfruttati sono la [[stricnina]] e la [[brucina]]. Questi contengono sostanze attive che provocano nell'essere umano spiccata ipersensibilità e irritabilità, così come crampi muscolari, debolezza e paralisi.
 
L'utilizzo della nux vomica in [[omeopatia]] è basato, come per tutti gli altri rimedi, sulla teoria scientificamente indimostrata di [[Hahnemann]], secondo la quale le sostanze dei composti diluite in bassissime dosi avrebbero ipotetici effetti terapeutici. Trattandosi di sostanze estremamente tossiche, l'assunzione dei preparati derivati da tali sostanze deve avvenire su controllo medico.