Azione positiva: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Marte77 (discussione | contributi)
Marte77 (discussione | contributi)
Riga 11:
 
===Promotori e critici===
{{F|politica|febbraio 2012}}
I promotori di questa politica argomentano che:
 
# I gruppi storicamente repressi necessitano di compensazioni per mantenere uno stile di vita sano nell'ambiente attuale.{{citazione necessaria|date=May 2007}}
# Questo tipo di politica dà fiducia e consente una maggiore socializzazione in ambienti in cui persistono [[discriminazione]], [[razzismo]], e [[bigottismo]].{{citazione necessaria|date=May 2007}}
# Assicura opportunità per le etnie, classi e sessi non rappresentate che potrebbero non averne.{{fact|date=May 2007}}
# L'Affirmative Action sarebbe uno strumento per permettere il rispetto del principio delle [[Pari Opportunità]]. {{fact|date=May 2007}}
 
Gli oppositori dell'Affirmative Action sostengono che essa stessa si basi su di un assunto intrinsecamente discriminatorio poiché, tramite questo tipo di politica, si rischia di negare posti di lavori a personale preparato e meritevole a favore di personale meno valido solo perché quest'ultimo è appartenente ad un gruppo che socialmente è considerato dominante per tradizione. Pertanto i suoi critici la ritengono una ulteriore e nuova forma di discriminazione a sua volta. Uno studio dell'[[Economist]]<ref>"Skirting the issue", articolo del The Economist dell'11 marzo 2010</ref> ha evidenziato la perdita di competitività sul mercato delle aziende che hanno messo donne in posizioni dirigenziali sulla base di quote rosa imposte per legge, piuttosto che secondo la normale selezione del personale più preparato.