Cistercensi della stretta osservanza: differenze tra le versioni

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[[File:Armand Bouthillier Rance.jpg|thumb|L'abate de Rancé, riformatore di Notre-Dame de la Trappe e iniziatore dei Cistercensi della Stretta Osservanza]]
[[File:Abbaye de la trappe soligny.jpg|thumb|L'abbazia di Notre-Dame de la Trappe, casa madre dell'ordine]]
 
=== Le origini ===
La nascita dell'ordine si deve ad [[Armand Jean Le Bouthillier de Rancé]] ([[1626]]-[[1700]]). Di nobile famiglia, entrò nello stato ecclesiastico senza vocazione, condusse vita mondana e dissoluta e accumulò numerosi [[beneficio ecclesiastico|benefici]]: fu [[abate commendatario]] di [[abbazia di Notre-Dame de la Trappe|Notre-Dame de la Trappe]], di [[abbazia di Notre-Dame du Val|Notre-Dame du Val]] e di Saint-Symphorien a [[Beauvais]], priore di Notre-Dame de Boulogne e di Saint-Clémentin, [[canonico]] di [[Notre-Dame di Parigi]]. Attorno al [[1657]] decise di convertirsi, iniziò a disfarsi delle sue prebende e vendette il suo castello di [[Véretz]]. Entrò come novizio nell'abbazia [[Ordine Cistercense|cistercense]] di [[abbazia di Perseigne|Perseigne]] ([[13 giugno]] [[1661]]) e il [[26 giugno]] [[1664]] prese i [[voto (religione)|voti]].<ref name="DIP1">J. O'Dea, in ''DIP'', vol. II ([[1975]]), coll. 1102-1103.</ref>
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=== L'espansione della riforma ===
La riforma introdotta da Rancé venne approvata con i [[breve apostolico|brevi]] papali del [[2 agosto]] [[1677]] e del [[23 maggio]] [[1678]]. I monaci di La Trappe aumentarono di numero, ma Rancé non volle fare nuove fondazioni: ciò nonostante, altre prestigiose abbazie cistercensi adeguarono le loro regole al modello di La Trappe, come [[Abbazia di Sept-Fons|Sept-Fons]], [[Abbazia di Orval|Orval]] e [[Abbazia di Notre-Dame de Tamié|Tamié]]. Solo nel [[1704]], su invito del granduca [[Cosimo III de' Medici]], il nuovo abate di Notre-Dame de La Trappe, [[Jacques de la Cour]], inviò dei monaci in [[Toscana]] per ridare vita all'abbazia di [[Monastero di San Bartolomeo (Badia del Buonsollazzo)|Buonsollazzo]], da cui trasse nuova linfa anche quella di [[Casamari]] ([[1717]]).<ref name="DIP1"/>
 
Con la [[rivoluzione francese|Rivoluzione]] ai monaci di La Trappe venne proibito di ricevere nuovi [[noviziato (religione)|novizi]]: per evitare l'estinzione dell'ordine, [[Agostino de Lestrange]] ([[1754]]-[[1827]]), maestro generale dei novizi, inviò una supplica al senato di [[canton Friburgo|Friburgo]] che il [[13 marzo]] [[1791]] l'autorizzò a fondare una comunità di non più di ventiquattro membri in territorio [[Svizzera|elvetico]]: Lestrange e i suoi compagni lasciarono La Trappe nascosti in un carro il [[1º giugno]] [[1791]] e raggiunsero clandestinamente la Svizzera, dove si insediarono nella certosa abbandonata del[[la Valsainte]]. La Valsainte venne eretta in abbazia il [[30 settembre]] [[1794]] e divenne casa madre di numerose altre fondazioni: di [[Santa Susanna (Spagna)|Santa Susanna]] in [[Aragona]], del [[Monte Bracco]] e di [[Sordevolo]], in [[Piemonte]], di [[Westmalle]], in [[Belgio]], di [[Lulworth]], in [[Inghilterra]]; a [[Sembrancher]] venne fondato il primo monastero di religiose [[Monache Cistercensi della Stretta Osservanza|trappiste]].<ref name="DIP2">J. O'Dea, in ''DIP'', vol. II ([[1975]]), coll. 1103-1104.</ref>
 
Nel [[1798]], mentre la [[Francia]] minacciava l'invasione della Svizzera, i trappisti si rifugiarono in [[Russia]] dove lo zar [[Paolo I di Russia|Paolo I]], in nome della sua amicizia con la principessa [[Luisa Adelaide di Borbone-Condé]] (divenuta monaca trappista), concesse ai monaci di creare cinque monasteri. Sotto [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]], nel [[1805]] i trappisti poterono fare ritorno in patria, dove fondarono le abbazie di [[GrosboisAbbazia di Notre-Dame de Grosbot|Grosbot]] e quella sul [[Colle del Monginevro]], ma poi il [[28 luglio]] [[1811]] videro soppressi tutti i loro monasteri nel territorio dell'[[Primo Impero francese|impero]] (sopravvissero solo i monasteri di Lulworth, [[Maiorca]] e [[Betfade]], negli [[Stati Uniti d'America]]).<ref name="DIP2"/>
 
=== L'autonomia dai cistercensi ===
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I monaci trappisti si dedicano alla vita contemplativa:<ref name="Ap"/> sono religiosi di clausura dediti alla preghiera, sia individuale che comune, alternano gli studi e il lavoro manuale, specialmente agricolo (alcuni monasteri sono rinomati centri per la produzione di olio, vino e [[birra trappista|birra]]). Ogni monastero è canonicamente autonomo, ma tutti sono legati all'ordine per la comune origine e tradizione e per l'osservanza delle stesse costituzioni.
 
L'[[abito religioso|abito]] è costituito da una [[tunica]] bianca, simbolo di purezza d'animo, e da uno [[scapolare]] nero, simbolo della vita contemplativa, sul quale è indossata una cintura di cuoio, in segno di penitenza: l'abito è, quindi, segno di purezza che deve andare di pari passo con la contemplazione e che non può essere conservata senza penitenza.<ref>G. Rocca, in ''La sostanza dell'effimero...'' (op.cit.), pp. 221-223.</ref>
 
I monasteri trappisti (detti anche "trappe") sono presenti in [[Europa]] ([[Austria]], [[Belgio]], [[Bosnia]], [[Cechia]], [[Danimarca]], [[Francia]], [[Germania]], [[Irlanda]], [[Italia]], [[Paesi Bassi]], [[Regno Unito]], [[Spagna]]), nelle [[Americhe]] ([[Argentina]], [[Brasile]], [[Canada]], [[Cile]], [[Repubblica Dominicana]], [[Ecuador]], [[Messico]], [[Stati Uniti d'America]], [[Venezuela]]), in [[Africa]] ([[Angola]], [[Benin]], [[Camerun]], [[Repubblica Democratica del Congo|Congo]], [[Madagascar]], [[Marocco]], [[Nigeria]], [[Ruanda]], [[Uganda]]), in [[Asia]] ([[Filippine]], [[Giappone]], [[Hong Kong]], [[India]], [[Indonesia]], [[Israele]], [[Taiwan]]) e [[Oceania]] ([[Australia]], [[Nuova Zelanda]]).<ref>{{cita web|url=http://www.ocso.org/index.php?option=com_mtree&Itemid=88&lang=en|titolo=O.C.S.O. Geographical Regions|accesso=16- ottobre 2010}}</ref> L'abate generale dell'ordine (eletto a vita ma tenuto a dimettersi al compimento del suo settantacinquesimo anno di età) risiede presso l'[[abbazia delle Tre Fontane]] di [[Roma]].<ref name="Ap"/>
 
Alla fine del [[2008]], l'ordine contava 97 case e 2.088 [[religioso (Cristianesimo)|religiosi]], dei quali 851 [[presbitero|sacerdoti]].<ref name="Ap"/>
 
== Note ==