Massimo Fantola: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 30:
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività =
|Attività2 = ingegnere
|Attività3 =
Riga 38:
}}
E' consigliere comunale in quanto candidato sindaco nelle ultime amministrative.
E' ingegnere e docente universitario, è stato senatore della Repubblica, consigliere regionale e leader dei Riformatori sardi.
E' stato tra i promotori del referendum per la preferenza unica a fianco dell'On. [[Mario Segni]], che ha seguito (unico consigliere regionale) nel distacco dalla Dc e nella fondazione del movimento "Popolari per la Riforma" e quindi del "Patto Segni".
E' stato il leader in Sardegna del Movimento referendario e riformista. Assieme a Segni è stato il protagonista della battaglia per l'elezione diretta del sindaco, che agli inizi degli anni Novanta, grazie al referendum ha cambiato completamente il rapporto tra amministratori locali e cittadini.
Si è battuto per una vera riforma elettorale, per la riduzione del numero dei consiglieri regionali, per l'obbligo delle elezioni primarie e per l'elezione diretta del presidente della Regione.
Nella X legislatura era stato eletto nelle liste della ex Dc con 21.586 preferenze, è stato poi riconfermato nella successiva legislatura, in seguito all'introduzione della preferenza unica, come capolista del "Patto Segni" con 13.332 preferenze ed infine, ancora, riconfermato nella XII Legislatura con più di 23.000 preferenze
E' stato promotore della legge regionale per l'introduzione della preferenza unica anche per l'elezione del Consiglio regionale. E' leader dei [[Riformatori Sardi]], prima un movimento poi un vero e proprio partito organizzato e diffuso in tutto il territorio regionale. Tra le proposte di legge presentate in Consiglio regionale c'è stata quella sull'istituzione dell'area metropolita di Cagliari, sull'autorità unica delle acque e sul limitate di mandato (tre legislature) per i consiglieri regionali. La legge non Ë stata approvata dal Consiglio regionale ma [[Massimo Fantola]] ha comunque deciso, pur potendolo fare, di non ricandidarsi in Consiglio regionale dopo la terza legislatura.
Fantola ha nel dna il [[referendum]]. Dieci anni fa fu promotore del [[Referendum]] per l'elezione diretta del Presidente della Regione, vinto con il 97% dei consensi, e ad agosto ha iniziato, assieme a Segni e ad altri partiti la raccolta di firme contro la legge elettorale nazionale, il cosiddetto Porcellum. Un successo in Sardegna.
A novembre è iniziata una nuova grande battaglia: la raccolta di firme per i 10 referendum che cambieranno la Sardegna, riuscendo a raccogliere in poche settimane ben 30mila adesioni. Per i quesiti si voterà in primavera.
{{Portale|biografie|ingegneria}}
|