12 Studi d'esecuzione trascendentale: differenze tra le versioni

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In quest'ottica rimangono tutt'oggi per il pianista alcune tra le composizioni più impegnative da affrontare per il modo assolutamente libero da ogni tipo di condizionamento di coniugare le difficoltà tecniche con le difficoltà musicali dell'esecuzione.
 
Coerentemente con le idee più volte propugnate da Liszt di una [[musica a programma]], dieci su dodici studi trascendentali recano un titolo (scritto da Liszt stesso) altamente evocativo sulla musica del pezzo. Tra i casi più evidenti citiamo ''Chasse-neige'' (tormenta di neve), dove un prolungato [[Abbellimento#Tremolo|Tremolo]] e varie scalette cromatiche rievocano con abilità gli ululati del vento e il vorticare della neve. Gli altri due studi non titolati da Liszt (il secondo e il decimo) si sono comunque guadagnati dei titoli non originali ma alquanto utilizzati.
 
L'ordine delle tonalità dei dodici studi è tonica - relativa minore - sottodominante, a gruppi di tre.