Minimal techno: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 21:
La culla della musica minimale è l'Europa - sia per quanto riguarda la produzione di tale genere che per quanto riguarda gli eventi dedicati. Se in Europa la patria della minimal è indubbiamente la Germania, troviamo comunque una buona diffusione del movimento sia in Italia (specialmente in Campania - ci si riferisce in particolare a: [[Marco Carola]], [[Rino Cerrone]], [[Markantonio]], [[Lucio Aquilina]], [[Joseph Capriati]]), che in Svizzera, Francia, Spagna, in alcuni paesi balcanici e nell'Europa dell'est. Molto diffusa in America Centrale, soprattutto in Messico e negli ultimi anni si sta facendo strada anche in America Latina, con i suoi ritmi incalzanti e le sonorità calde accompagnate da tamburi e strumenti a fiato (si pensi a [[Ricardo Villalobos]], [[Luciano]], eccetera).
 
NonostanteSi quantodefiniscono si pensi, laspesso minimal è ben poco apprezzata dal pubblico estremamente giovanile, se non da un'età che va dai diciottenni in su, difatti, pur essendo "osannata" da molti giovani per lo più di un'età minore dei 18 soprattutto, essa è confusa spesso con produzioni ben distanti dalladalle minimal,radici anchedel se per lo più si potrebbe definire minimal techno con sonorità ben più ad un housegenere "storpiata"stesso. Il motivo di tutto ciò è che il genere minimal in sè, è distante dal mainstream della musica elettronica in voga, quale house o pop dance, e spesso alcuni DJ o case discografiche, tendono a provare a creare nuove sonorità già presente citate prima mischiandole con alcune minimal, tuttavia, bisogna ribadire,che tutt'oggi i generiquelle più apprezzati,minimali. essendoIn la musica elettronica l'anima di un qualsiasi evento, dove sono i giovani a far da padroni, ma anche con pubblico più vario, si cerca di ottenere sonorità più "underground" da tramutarla in commerciale tuttavia senza esiti positivi, essendo il pubblico, sempre alla ricerca di pezzi alla stregua del commerciale, la minimal si distacca dalle sonorità in voga, e mantiene un pubblico minore, ma che apprezza per lo più un genere più alternativo, seppur ormai comunque abbastanza conosciuto. Tuttavia molti dichiarano minimal un generesound completamente differente, e spesso si ottiene confusione tra un pubblico che segue o meno queltale genere.
 
== Artisti e Dj minimal ==
Tra i più noti compositori minimal sono annoverati anche: [[Richie Hawtin]], [[Hobo]], [[Gaiser]], [[Loco Dice]], [[Alex Under]], [[Steve Bug]], [[Troy Pierce]] (a.k.a. Louderbach), [[Sven Väth]], [[Carl Cox]], [[Trentemøller]], [[Magda (artista musicale)|Magda]], [[Ellen Allien]], [[Marco Carola]], [[Heartthrob]], [[Paul Ritch]], [[Alexi Delano]], [[Oxia]], [[Gianluca Catra]], [[Piemont]], [[Dubfire]], [[Marc Houle]], [[Josh Wink]], [[Paco Osuna]], [[Lucio Aquilina]], [[Italoboyz]] e giovani come, [[Flavio Diaz]], [[Joe Maker]], [[Louie Cut]], [[Andrea Frisina]], [[Avrosse]], [[AnGy KoRe]], [[Sisko Electrofanatik]], [[Andrea Roma]], [[Doublewave]], [[Matteo Poker]], [[Min&Mal]], [[Dani Sbert]], [[Da Fresh]], [[Mark Denken]], [[Dani Sbert]], resi noti grazie al celebre "store" [[beatport.com]] oggi considerato come punto di riferimento per tale mercato.
 
Alcune celebri etichette che producono minimal techno sono ad esempio [[Minus]], [[Cocoon Recordings]], [[Kompakt]], [[Trapez]], [[Safari Eletronique]], [[Poker Flat Recordings]], [[Cadenza]].