Titolo di studio: differenze tra le versioni
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L'''[[Equipollenza dei titoli di studio|equipollenza]]'' è invece una dichiarazione di equivalenza legale più generale, che consente di ottenere l'equiparazione del titolo estero ad un certo titolo nazionale per quanto riguarda l'[[Efficacia (diritto)|efficacia giuridica]].
Si noti che, nella terminologia internazionale, la dizione di "riconoscimento" ricomprende in via generale entrambe le categorie, essendo poi legata al contesto nazionale la sotto-classificazione delle specie giuridiche delle procedure e degli usi legittimi<ref>Il principale testo di riferimento, contenente anche un Glossario esplicativo, è la [http://conventions.coe.int/Treaty/en/Treaties/Html/165.htm Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio di istruzione superiore nella Regione Europea]</ref>.
Per quanto riguarda i titoli accademici, ed anche per le qualifiche necessarie all'esercizio delle professioni, l'ente competente per ogni tipo di assistenza ed informazione a questo riguardo è, per l'Italia, il CIMEA (Centro di Informazione sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche). Il CIMEA è nato nel 1984 su iniziativa della Fondazione Rui, ed opera sulla base di una convenzione con il [[Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca|MIUR]]; è il membro italiano delle reti NARIC ''(National Academic Recognition Information Centres)'' ed ENIC ''(European Network of national Information Centres on academic recognition and mobility)''.
Esistono delle esclusioni, in tale
== Bibliografia ==
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