Ortografia milanese classica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Eliminata indicazione dell'accento come indicatore della pronuncia chiusa della "o": in milanese il suono indicato non esiste.
Nessun oggetto della modifica
Riga 12:
*"o": pronunciata come ''u italiana''
*"ò": pronunciata come ''o italiana aperta''
*"oeu": pronunciata come ''eu francese lunga'' chiusa
*"u": pronunciata come ''ü tedesca''; si pronuncia come ''u italiana'' solo nei gruppi "qu", "gua", "au" e simili
 
Riga 18:
*raddoppio: rinforza leggermente la consonante ma soprattutto rende breve e aperta la vocale che precede
*"s": pronunciata sorda o sonora; intervocalica, la sorda si scrive doppia; in fine di parola è sempre sorda
*"z": pronunciata come suono intermedio tra ''z italianas sonora'': ose doppia, come ''z italianas sorda'' ed "s"
*"n": provoca nasalizzazione della vocale che precede; si pronuncia come ''n italiana'' solo quando è scritta doppia, non forma sillaba con la vocale che precede o quando tale vocale è atona in fine di parola (es. ''cinqu, sangu'')
*"m": provoca nasalizzazione della vocale che precede, quando è seguita da consonante; altrimenti si pronuncia come ''m italiana''
*"h": serve a mantenere la velarità di "c" e "g" davanti a "i" ed "e" e in fine di parola
*"sg(i)": pronunciata come ''j francese''
*"sc(i)": pronunciata come il gruppo corrispondente in italiano, cioè diversamente a seconda della vocale o della ''h'' che la segue, ma in fine di parola sempre palatale
*"s'c(i)": pronunciata con scissione del suono di ''s italiana'' e di ''c italiana dolce''