2ª Divisione fanteria "Sforzesca": differenze tra le versioni
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←Nuova pagina: {{Infobox unità militare |Nome=2ª Divisione fanteria "Sforzesca"|Immagine= |Didascalia= |Attiva= 1934 - settembre 1943 |Nazione = {{ITA 1861-1946}} |Allea... |
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|Dimensione=
|Struttura_di_comando=
|Reparti_dipendenti= [[53º Reggimento fanteria "Umbria"]]<br />[[54º Reggimento fanteria "Umbria"]]<br />17º Reggimento artiglieria "Sforzesca"
|Guarnigione= Novara
|Descrizione_guarnigione=
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|Mascotte=
|Battaglie= [[Battaglia delle Alpi Occidentali]] <br/ > [[Campagna italiana di Grecia]] <br/ >
|Anniversari=
|Decorazioni=
<!-- Comandanti -->
|Comandanti= Gen. Alessandro Pino <br/ > Gen. D. Fidenzio Dall'Ora <br/ > Gen. D. Luigi Mentasti <br/ > Gen. D. Alfonso Ollearo (1940)Gen. D. Carlo Pellegrini (1940-43) <br/ > Gen. B. Michele Vaccaro (1943) <br/ > Gen. B. Nicola Ruffo (int.)
<!-- Simboli -->
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La '''2ª Divisione di Fanteria "Sforzesca"''' fu una [[Divisione (unità militare)|divisione]] del [[Regio Esercito Italiano]] nella [[Seconda Guerra Mondiale]]. Il nome "Sforzesca" deriva dalla [[Sforzesca|località]] nel comune di [[Vigevano]], in cui il 21 marzo [[1849]] si svolse una battaglia tra [[Casa Savoia|piemontesi]] e [[Impero austriaco|austriaci]].
== Origini e costituzione dell'unità ==
La "Sforzesca" nacque dalla '''Brigata "Umbria"''' che venne creata nel [[1861]], dopo l'annessione della regione [[Umbria]] al [[Regno d'Italia]].
== Prima Guerra Mondiale ==
Nella Prima Guerra Mondiale, la Brigata "Umbria" stazionò in Val Boite ([[1915]]), poi combattè nel settore di [[Cortina d'Ampezzo]] (fino al [[1917]] e infine nel settore del [[Monte Grappa|Grappa]].
▲A seguito del riordinamento militare del [[1934]], la Brigata Umbria acquisì la denominazione finale di ''2^ Divisione di fanteria "Sforzesca"'' e nell'aprile [[1939]] aveva la sua forma definitiva di divisione ''binaria'', con i due reggimenti di fanteria originali (53° e 54°) ed il [[17º_Reggimento_artiglieria_terrestre_"Sforzesca"|17° reggimento di artiglieria]].
== Seconda Guerra Mondiale ==
La "Sforzesca" era classificata come [[Divisioni_del_Regio_Esercito_nella_seconda_guerra_mondiale#Divisioni_di_fanteria_da_montagna|divisione di fanteria di montagna]] e come tale destinata all'impiego in settori montani. In realtà la dotazione di armi e mezzi era di poco differente da quella di una normale [[Divisioni_del_Regio_Esercito_nella_seconda_guerra_mondiale#Divisioni_fanteria_ordinarie|divisione di fanteria di linea]], ed i fanti ne pagarono le conseguenze in tutte le campagne in cui vennero impiegati
Allo scoppio della [[Seconda Guerra Mondiale]], La "Sforzesca" venne schierata sul [[Battaglia delle Alpi Occidentali|fronte francese]] e partecipò all'invasione delle [[Alpi]] francesi e ai combattimenti dal 20 al 24 giugno 1940. Sostituita dalla [[58ª Divisione fanteria "Legnano"|divisione "Legnano"]], rimase a disposizione come riserva d'[[Armata]].
Nel gennaio [[1941]] alla "Sforzesca" venne aggregata la XXX [[Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale|Legione CC.NN.]] e la grande unità venne inviata sul [[Campagna italiana di Grecia|fronte greco-albanese]], dove combattè in condizioni materiali e climatiche difficilissime <ref>Vittorio Luoni, ''Cavalieri del fango. Racconti di guerra in Francia, Albania e Russia 1940-1943'', Parma, Ermanno Albertelli Editore, anno</ref>
=== La campagna di Russia ===
Inviata in [[Russia]] nel luglio 1942, la "Sforzesca" venne
Dopo questi combattimenti la "Sforzesca" venne spostata sulle rive del fiume Don, all'interno del settore del XXIX Corpo d'Armata tedesco e nella parte più orientale dello scacchiere italiano, a contatto con le forze [[Romania|rumene]].
▲Inviata in [[Russia]] nel luglio 1942, venne impiegata subito sul fronte del medio Don in sostituzione della [[divisione "Torino"]]. Tra l'agosto e i primi di settembre dello stesso anno, i fanti della "Sforzesca" combattero duramente le forze russe insieme con i resti della [[3za "Celere"]]. Nell'occasione di un attacco particolarmente duro, i fanti della "Sforzesca" dovettero ritirarsi e questo valse all'unità l'appellativo di '' divisione cikai'' ("scappa").
Il 16 dicembre 1942 ebbe inizio l'offensiva sovietica dell'[[Operazione_Piccolo_Saturno#Inizio_dell.27offensiva|operazione ''Piccolo Saturno'']], che impegnò duramente le unità italiane e rumene. Con il crollo delle posizioni rumene e lo sfondamento delle proprie linee, le divisioni di fanteria italiane dovettero [[Seconda battaglia difensiva del Don|ripiegare]] e la "Sforzesca" inizio' la ritirata il 19 dicembre 1942.
Il percorso seguito dalle colonne in ritirata del ''blocco sud'' (cui appartenevano le unità della "Sforzesca") fù lungo e tortuoso, in condizioni climatiche estreme e con equipaggiamento e vestiario non
Rispetto ai 12.521 uomini in forza alla divisione al 1 luglio 1942, al 1 gennaio [[1943]] vennero rilevati 4.802 uomini - con una percentuale di perdite
===
Nel marzo
Il 9 settembre 1943 la "Sforzesca"
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Divisioni del Regio Esercito nella seconda guerra mondiale]]
* [[Battaglia delle Alpi Occidentali]]
* [[Campagna italiana di Grecia]]
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