Ceramica a figure nere: differenze tra le versioni

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[[Image:Herakles Geryon Staatliche Antikensammlungen 1379.jpg|thumb|280px|[[Ercole]] e [[Gerione]] in un'anfora attica a figure nere, 540 A.C., ora nel [[Staatliche Antikensammlungen|Collezioni Nazionali di Oggetti Antichi]], [[Monaco di Baviera]]]]
 
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Il cambiamento nei soggetti è in parte conseguenza della forma vascolare maggiormente utilizzata e in parte delle aumentate capacità tecniche e del desiderio di esprimere sentimenti o stati d'animo. La scena tipica nel periodo dello stile maturo a figure nere si adatta all'anfora a collo continuo, non contiene più di cinque o sei figure e il soggetto è unico; non c'è spazio per vecchi temi come le corse dei carri o le centauromachie, abbiamo piuttosto la partenza del soldato o Dioniso in compagnia di pochi intimi. Le figure, poche e grandi, sono sottoposte ad una osservazione più vicina e accurata favorendo un disegno anatomico più coerente e pose più facili e naturali, benché ancora si evitino gli scorci. Anche il drappeggio inizia ad essere studiato. Gli schemi relativi alle vesti si erano ormai formalizzati in tre tipologie principali: il [[peplo]] come lunga e pesante veste piana e decorata, il [[chitone]] come leggero e mosso da ondulate linee verticali e l'[[himation]] indossato come un mantello corto che finiva con pieghe definite in modo formale. La tendenza durante il periodo maturo si dirige verso una semplificazione e una maggiore naturalezza anche nel panneggio. L'ornamento secondario perde molta dell'importanza che aveva avuto in passato. L'[[hydria]] rimodellata intorno al 550 a.C. ha comunemente una scena figurata sulla spalla piatta, un ampio pannello bordato ai lati con foglie d'edera sul ventre e raggi intorno alla base. L'anfora a collo continuo ha un pannello sormontato da una stretta fascia di fiori di loto e palmette e si trovano stretti raggi intorno alla base. L'anfora a collo distinto ha fiori di loto e palmette sul collo, una catena di gemme e qualche volta una piccola scena figurata intorno alla spalla, fasce con semplici meandri sotto la scena principale e dopo la metà del secolo volute intorno alle anse.<ref name=Cook77-84>{{Cita|Cook 1997|pp. 77-84|harv=s}}</ref>
 
=== Dopo l'introduzione delle figure rosse (530-450 a.C.) ===
Lungi dall'essere immediatamente sostituite dalla nuova tecnica, le figure nere resistono al loro fianco forti di una tradizione e di una competenza non facilmente sostituibile, malgrado l'attrattiva esercitata dalle figure rosse. Anfore a collo distinto a figure nere continueranno ad essere prodotte nel primo quarto del V secolo a.C.; in seguito la vecchia tecnica verrà applicata quasi esclusivamente a vasi di piccole dimensioni e può essere considerata estinta entro la metà del secolo. L'unica eccezione consiste nelle ufficiali e tradizionali [[anfore panatenaiche]], che erano il premio assegnato ai vincitori dei giochi che si tenevano in occasione delle grandi feste [[Panatenee]] ogni quattro anni.<ref>{{Cita|Beazley 1986|p. 81.|harv=s}}</ref>
 
==Note==