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{{Finanza pubblica}}
In [[economia]] il termine '''deficit''' (dalla terza persona del presente indicativo latino "defìcit", "manca", termine coniato dal banchiere ginevrino [[Jacques Necker]] nei primi mesi del [[1789]], alla vigilia della [[Rivoluzione Francese]]) indica la situazione economica di un'[[impresa]] nella quale i [[costo|costi]] superano i [[ricavo|ricavi]], o di un [[ente pubblico]] nel quale le [[uscite]] superano le [[entrate]]. Il

In particolare il [[deficit pubblico]] dello [[statoStato]] è il '''disavanzo primario''', ovvero la differenza negativa fra le entrate e le [[spesa pubblica|spese pubbliche]] (al netto degli [[Interesse|interessi]] sostenuti per finanziare il [[debito pubblico]]) in un determinato periodo di tempo.
 
Eventuali situazioni di deficit devono essere quindi evitate oppure risanate entro tempi prestabiliti secondo modalità stabilite dalla direzione d'azienda.
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==Descrizione==
 
L'uso più frequente del termine deficit riguarda il settore pubblico dove si parla di [[deficit pubblico]] con riferimento alla differenza (per ciascun anno) tra i costi dell'[[amministrazione statale]] e le entrate derivanti dalle [[imposta|imposte]] dirette e indirette versate da imprese e singoli cittadini.
 
Le dimensioni del deficit pubblico vengono solitamente prese in considerazione in rapporto al [[prodotto interno lordo]] (PIL), per diverse ragioni. Anzitutto si vuol mettere in relazione il deficit con la capacità di produrre [[ricchezza]] e quindi di ripagare il debito che si accumula per effetto della presenza di deficit ricorrenti.
Anzitutto si vuol mettere in relazione il deficit con la capacità di produrre [[ricchezza]] e quindi di ripagare il debito che si accumula per effetto della presenza di deficit ricorrenti.
 
Nel caso di deficit pubblici, il rapporto deficit/PIL rappresenta l'indicatore più semplice da usare per fare confronti internazionali. L'uso dei valori assoluti sarebbe fuorviante, risultando tanto più elevato quanto più grande è lo statoStato in deficit e non solo quanto meno virtuoso è lo statoStato stesso.
 
Infine il rapporto deficit/PIL non risente del [[inflazione|processo inflativo]], mentre se si confrontano i valori dei deficit bisognerebbe correggerli per tener presente il fenomeno inflativo.