Stabilità dell'aria: differenze tra le versioni

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* Raffreddamento del suolo: il caso tipico è di notte, quando si verifica [[Trasferimento radiativo|emissione radiativa]] netta da parte del suolo. In questa situazione lo strato di inversione arriva a circa 50-100 m.
Altra possibilità è il raffreddamento per [[evaporazione]], che si verifica durante una giornata di bel tempo, ed a questo è riconducibile l’effetto oasi.
* Riscaldamento dell’aria sovrastante: si verifica in svariate situazioni: fra queste, in tempo di [[anticiclone]] spesso accade che l’aria viene compressa verso il basso alla velocità di 1 km/day al giorno. Se l’aria non è satura si riscalda lungo il gradiente adiabatico secco <math>\Gamma_d</math>, lasciando l’aria sovrastante più fredda.
Altra situazione di questo tipo si ha quando dell’aria calda, che arriva da una montagna, ridiscendendo il pendio incontra una massa d’aria fredda in pianura: in questo caso è possibile che le due masse d’aria non si mescolino, lasciando una situazione di inversione termica.
* [[Avvezione]]: si ha quando un fronte d’aria calda incontra un fronte d’aria fredda più lento. Se il primo anche procede lentamente si ha una salita molto lenta, creando in prossimità del punto di incontro un ''punto di inversione'' molto basso.