100.000 lire: differenze tra le versioni

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==Prima serie: Manzoni==
La contestuale emissione di biglietti da 50 000 e 100 .000 lire venne decisa per la prima volta dal governo di [[Aldo Moro]] e dal ministro del Tesoro [[Emilio Colombo]]. A quei tempi il valore di 100 .000 lire era decisamente elevato, equivalendo circa allo stipendio medio di un operaio.
 
La prima banconota da 100.000 lire in assoluto fu quella dedicata allo scrittore [[Alessandro Manzoni]]. Secondo i collezionisti si tratta di una delle più belle e riuscite banconote della storia della cartamoneta italiana (prima emissione [[1967]]; ultima emissione [[1974]]). Anche questa, così come molte altre banconote repubblicane, fu disegnata da [[Trento Cionini]]. Il retro mostra "quel ramo del [[Lago di Como]]" che fa da ambientazione ai ''[[Promessi sposi]]''.
 
==Seconda serie: Botticelli==
Nel corso degli anni Settanta la crisi petrolifera e la liberalizzazione del mercato internazionale dei cambi colpirono pesantemente la lira, che perse oltre la metà del suo valore. Fu così che il governo di [[Giulio Andreotti]] e del ministro del Tesoro [[Gaetano Stammati]] si trovarono nella necessità di emettere nuovi pezzi da 50 .000 e 100 .000 lire, dato che i vecchi erano ormai insufficienti come quantitativo e ampiamente [[contraffazione| contraffatti]].
 
La nuova versione del biglietto raffigurò una delle [[Grazie (mitologia)|Grazie]] tratta dal celebre dipinto della ''[[Primavera (Botticelli)|Primavera]]'' di [[Sandro Botticelli]]. Il verso mostra elementi architettonici non meglio identificabili (prima emissione [[1978]]; ultima emissione [[1982]]).
 
==Terza serie: Caravaggio primo tipo==
Il fenomeno inflazionistico non diminuì, ma anzi si esacerbò nei primi anni Ottanta, raggiungendo un tasso del 20%. La somma di 100 .000 lire del [[1983]] equivaleva in potere d'acquisto a quella di 15 .000 lire del [[1967]]. Il governo di [[Bettino Craxi]] e del ministro del Tesoro [[Giovanni Goria]] decise quindi di rinnovare tutte le banconote circolanti nel paese.
 
Sulle nuove banconote da 100 .000, di color marrone-grigio e datate [[1983]], era raffigurato il pittore [[Michelangelo Merisi da Caravaggio]]. Sul recto della banconota era raffigurato, appunto, il volto del pittore secentesco e la sua opera ''[[Buona ventura (Caravaggio Parigi)|Buona ventura]]''; sul verso, il noto dipinto ''[[Canestra di frutta]]''.
 
Nel frattempo, comunque, la svalutazione non accennò a rallentare: nel [[1990]] le banconote da 50 .000 e 100 .000 lire arrivarono ad un valore d'acquisto pari a quelle da 50005.000 e 1000010.000 lire nel [[1967]].
 
==Quarta serie: Caravaggio secondo tipo==