Seleucia di Pieria: differenze tra le versioni

Fondata come porto della città di [[Antiochia]], i primi coloni provenivano dalla greca [[Antigonia]]. In epoca romana, in seguito alla [[riforma augustea dell'esercito romano]] fu base principale della ''[[Classis Syriaca]]'', forse fin dai tempi dell'Imperatore [[Tiberio]] quando era governatore di [[Siria (provincia romana)|Siria]], [[Gneo Calpurnio Pisone]].<ref>[[Tacito]], ''Annales'', II, 78.</ref>. Si trattava di un porto artificiale, di forma quasi circolare di 16 [[acro|acri]], con un canale lungo 1.300 metri e largo tra i 130 ed i 150 metri, che conduceva al mare, costruito sembra al tempo di [[Vespasiano]]. Fu di importanza fondamentale per accogliere le truppe giunte da altre province, oltre a quelle della [[guardia pretoriana]] provenienti da [[Roma antica|Roma]], ogni volta che era necessario compiere una [[guerre romano-partiche|campagna contro i Parti]], ad esempio al tempo di [[campagne partiche di Traiano|Traiano]], [[campagne partiche di Lucio Vero|Lucio Vero]],<ref>{{AE|1896|21}}.</ref> [[campagne partiche di Settimio Severo|Settimio Severo]] o [[campagne partiche di Caracalla|Caracalla]]. Al tempo di [[Diocleziano]] c'erano poi 500 addetti a mantenere libero il canale del porto da detriti.<ref>[[Libanio]], ''Orationes'', XX, 18.</ref> Il [[Codice Teodosiano]] menziona per gli anni [[369]]-[[370]] una flotta ''Classis Seleucena''.<ref>[[Codice Teodosiano]], X, 23.</ref>