Bosco Atro: differenze tra le versioni

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Il '''Bosco Atro''' è un bosco di [[Arda (Tolkien)|Arda]], l'[[universo immaginario]] [[fantasy]] creato dallo scrittore inglese [[John Ronald Reuel Tolkien|J.R.R. Tolkien]]. Dimora degli [[Teleri|Elfi Silvani]] posta sotto il dominio di re [[Thranduil]], padre di [[Legolas]], è situata a est delle [[montagne Nebbiose]], e veniva anticamente detta '''Eryn Galen''', cioè "Boscoverde il Grande".
 
== Etimologia ==
Il termine Bosco Atro è la traduzione italiana di ''Mirkwood'', termine già utilizzato prima di [[John Ronald Reuel Tolkien|Tolkien]] da [[William Morris]] nel racconto ''The House of the Wolflings'' del [[1888]], e lo stesso Tolkien ne ammette una provenienza precedente alla sua idea di [[Arda (Tolkien)|Arda]], in ''[[La realtà in trasparenza]]'' lo fa risalire a vecchie leggende e tradizioni legate al luogo di confine tra i [[Goti]] e gli [[Unni]].
 
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{{quote|Sea-danes and Goths, Swedes and Northmen,<br />Franks and Frisians, folk of the islands,<br />Swordmen and Saxons, Swabes and English,<br />and the Langobards who long ago<br /> beyond Myrcwudu a mighty realm<br />and wealth won them in the Welsh countries<br />where Ælfwine Eadwine's heir<br />in Italy was king. All that has passed.|''King Sheave'', ''The Lost Road and Other Writings''}}
 
== Storia ==
Il Bosco Atro durante la [[Terza Era]] rappresentava la più estesa foresta della [[Terra di Mezzo]], partendo sin dalla riva orientale dell'[[Anduin]]. Nell'XI secolo della Terza Era, l'influenza di [[Dol Guldur]] scese sulla foresta che si incupì e prese il nome appunto di Bosco Atro. Questa estensione fu infestata da [[Orchi_Orchi (Tolkien)|orchi]], [[licantropo|lupi mannari]] ed altre malvagie creature che progressivamente fecero cadere in disuso l'Antica Via Silvana, che lo attraversava da ovest ed est. In tal senso si narra che la Compagnia di [[Thorin Scudodiquercia]] riuscì ad attraversarlo nel 2941 T.E. solo a prezzo di grandi pericoli, e già allora all'interno erano rimasti solo gli Elfi Silvani di [[Thranduil]] e pochi boscaioli.
 
Nel [[Silmarillion]], le alture del Dorthonion alla fine caddero sotto l'incantesimo di [[Morgoth]] e vennero ribattezzate Taur-nu-Fuin "Foresta sotto l'Ombra Notturna" in Sindarin, che [[Tolkien]] in [[Lingua Inglese|inglese]] traduce come Mirkwood (Bosco Atro, appunto). Insieme al resto del [[Beleriand]], questa foresta scomparve dopo il cataclisma della [[Guerra d'Ira]] anche se una parte delle cime dei suoi monti potrebbe ancora esistere nella forma di un'isola al largo delle coste del [[Lindon]].
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Nel [[Il Signore degli Anelli|Signore degli Anelli]] e altri racconti correlati, Bosco Atro è usato come una traduzione della parola [[Adûnaico|adûnaica]] per indicare la grande foresta del [[Rhovanion]].
 
=== Il Reame Boscoso del Bosco Atro ===
Il regno a nord della foresta, chiamato anche '''Reame Boscoso''', fu fondato nella [[Seconda Era]] da Thranduil e dal padre [[Oropher]] e fu il regno elfico più duraturo essendo ancora probabilmente popolato da Elfi Silvani ([[Sindar]] e [[Nandor]]) nella [[Quarta Era]], almeno fino al regno di [[Elessar]] a [[Gondor]].
Nel bosco si trova la residenza, appunto, di un regno di [[Teleri#Nandor|Elfi Silvani]] guidato da una casata di Elfi [[Sindar|Sindarin]]in, dapprima il Re [[Oropher]] e successivamente suo figlio Thranduil. Fino all'anno 1100 della [[Terza Era]] il la foresta veniva chiamata BoscoVerde il Grande, ma poi l'ombra dell'Oscuro Signore [[Sauron]] cadde su di essa e gli uomini cominciarono a chiamarla Taur-nu-Fuin e Taur-en-Daedelos, in lingua [[Sindarin]], rifacendosi alle terre del Beleriand. Sauron si rinchiuse nella fortezza di [[Dol Guldur]] sull'[[Amon Lanc]], cacciando Thranduil e la sua gente sempre più al nord, cosicché alla fine della Terza Era erano diventati un piccolo popolo sospettoso che aveva finito per scomparire alla conoscenza dei più. La Vecchia Via dei Nani tagliava la foresta da est ad ovest ma, a causa della vicinanza a Dol Guldur, venva usata molto raramente. Gli Elfi crearono un sentiero molto più a nord per evitare la zona influenzata da Sauron.
Ne [[Lo Hobbit]], [[Bilbo Baggins]], insieme a [[Thorin Scudodiquercia]] e alla sua Compagnia di Nani, si inoltrò nel Bosco Atro cercando di raggiungere [[Erebor]] per strapparla dagli artigli di [[Smaug]]. Lì incapparono in vari ragni giganti della stirpe di [[Shelob]], tutti discendenti della [[Maiar|Maia]] [[Ungoliant]]. Poco dopo furono catturati dagli Elfi. Durante questi eventi, il [[Bianco Consiglio]] attaccò Dul Guldur costringendo Sauron a rifugiarsi a Mordor. Grazie a ciò, la sua influenza nel Bosco Atro diminuì sensibilmente.
 
Anni dopo, [[Aragorn]] riuscì a catturare [[Gollum]] e lo portò alla corte di Thranduil come prigioniero. Gollum fuggì durante un raid di Orchi e si rifugiò a [[Moria_Moria (Tolkien)|Moria]].
 
Nel corso della [[guerra dell'Anello]], l'esercito di [[Lórien]] attraversò l'Anduin e prese Dol Guldur, distruggendola. Thranduil ed i suoi elfi, che avevano partecipato alla resistenza contro [[Mordor]], si ritrovarono con [[Celeborn]] al centro della foresta nel giorno del Capodanno elfico e mutarono il nome di Bosco Atro in '''Eryn Lasgalen''' (ovvero "Bosco di Foglieverdi") come riportato nel ''[[Il Signore degli Anelli|Signore degli Anelli]]''. Successivamente la parte settentrionale entrò a far parte del regno di [[Thranduil]], mentre quella meridionale, che assunse il nome di Lórien Orientale, fu affidata a Celeborn, mentre il centro del bosco fu donato ai [[Beorn]]iani ed agli [[Woses]].
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[[en:Mirkwood]]
[[es:Bosque Negro]]
[[et:Sünklaas]]
[[eu:Oihan Beltza (Erdialdeko Lurraldea)]]
[[fi:Synkmetsä]]