Trattato di Francoforte: differenze tra le versioni

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==Conseguenze==
La risoluzione di Francoforte ebbe l'effetto di polarizzare, in funzione schiettamente anti-tedesca, la politica francese per i successivi quarant'anni, alimentando quel sentimento di ''revanche'', ovvero di rivincita ([[revanscismo]]) che deflagrerà con la [[prima guerra mondiale]]. La Francia non dimenticò le conseguenze del documento di Francoforte, né poté recuperare in futuro la posizione di dominio in [[Europa]] che aveva mantenuto fino al 1870. L'asse dell'egemonia europea, grazie al compimento dell'opera bismarckiana che ne realizzò il trasferimento a beneficio del rivale tedesco, veniva sottratto definitivamente alla Francia, uscita prostrata dal conflitto.
 
Sul piano economico le conseguenze per i francesi furono pesanti: la Francia per effetto del trattato perse 1.447.000 ettari (14.500 [[Chilometro quadro|km quadrati]]), 1.694 villaggi e 1.597.000 di concittadini. Come conseguenza della perdita delle risorse naturali in Alsazia-Lorena ([[miniere]] di [[ferro]] e [[carbone]]), circa il 20% del potenziale di estrazione minerario e siderurgico francese andò cancellato. La Francia avrebbe rispettato i termini del trattato di Francoforte nella loro interezza fino al [[1914]], anno della nuova apertura delle ostilità tra i due paesi con l'esplosione del primo conflitto mondiale.