Superlega (metallurgia): differenze tra le versioni

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Per '''superleghe''' si intende una categoria di [[Lega (metallurgia)|leghe]] metalliche molto ampia, progettate per conservare una buona [[resistenza meccanica]] ed alla [[corrosione]] anche a temperature intorno ai 1200 gradi [[celsius|°C]], molto utili in campo aeronautico e/o aerospaziale (sono impiegate per costruire le pale di [[turbina|turbine]] per [[motore a reazione|motori a reazione]]).
 
== Utilizzo ==
Quelle più utilizzate attualmente sono le [[superleghe base nichel]] indurite da una fase secondaria di formula [[nichel|Ni]]<sub>3</sub>[[alluminio|Al]] o Ni<sub>3</sub>[[titanio|Ti]] (presente sotto forma di precipitati coerenti con [[cristallo|struttura cristallina]] cubica a facce centrate) e attraverso [[soluzione (chimica)|soluzione]] solida di metalli pesanti e refrattari ([[tungsteno]] e [[molibdeno]] in particolare, ma anche [[renio]], [[tantalio]] o [[niobio]]) e di [[cobalto]] indurite anch'esse per soluzione solida e attraverso la precipitazione di [[carburi]] metallici.
 
La resistenza a [[corrosione]] di queste leghe è garantita da forti percentuali di [[cromo]] o [[alluminio]] (quest'ultimo, però, solo nelle base Ni) o da opportuni rivestimenti di formula NiAl o MCrAlY dove M sta per nichel, cobalto o un mix di questi ultimi.
Sono tuttora in fase di studio nuove leghe a base di niobio indurite con Nb<sub>3</sub>Al, tungsteno indurito con dispersioni di carburo di [[afnio]], [[composto intermetallico|intermetallici]] del nichel o [[iridio]] indurito con intermetallici dello [[zirconio]], afnio, niobio o tantalio, tutte favorite da un maggiore [[punto di fusione]] ma tuttora inutilizzabili per vari problemi economici o fisici.
 
== Caratteristiche ==
 
La resistenza a [[corrosione]] di queste leghe è garantita da forti percentuali di [[cromo]] o [[alluminio]] (quest'ultimo, però, solo nelle base Ni) o da opportuni rivestimenti di formula NiAl o MCrAlY dove M sta per nichel, cobalto o un mix di questi ultimi.
 
Una categoria particolare di superleghe è quella delle [[Stellite|stelliti]], a base di [[cobalto]], cui possono essere aggiunte percentuali variabili di metalli per conferirne proprietà selettive:
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Un'eccezione è rappresentata dal carburo di titanio sottoposto a successiva nitrurazione (carbonitrurazione), che dà un prodotto di formula bruta Ti<sub>10</sub>C<sub>7</sub>N<sub>3</sub>, con una densità relativamente bassa (5.02) rispetto alle leghe dei metalli suddetti aventi pesi specifici >12-13kg/dm<sup>3</sup>, ed un punto di fusione (3520 [[celsius|°C]]) superiore a quello del tungsteno (3380 [[celsius|°C]]).
 
== Voci correlate ==
* [[Metallo]]
* [[Lega]]
 
== Collegamenti esterni ==