Legge marziale in Polonia: differenze tra le versioni

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Anche dopo che la legge marziale fu revocatorevocata, una serie di restrizioni rimase in vigore per diversi anni, drasticamente riducendo le [[libertà civili]] delle persone che vivevano in Polonia. Ha inoltre portato a gravi conseguenze economiche. La [[giunta militare]] al potere introdusse forti rincari (cosiddette "riforme economiche"), che provocarono un calo in termini reali del 20% o più del reddito della popolazione. La risultante crisi economica portò al [[razionamento]] della maggior parte dei prodotti e dei materiali, compresi gli alimenti di base.
 
Come conseguenza delle difficoltà economiche, un esodo di manodopera polacca ha avuto luogo negli [[anni '80]]. Dal [[1981]] al [[1989]], circa 700.000 persone hanno lasciato il paese. Anche se la fornitura di beni alimentari è leggermente migliorata negli anni '80s80, la carenza divenne particolarmente grave stabilizzazione e l'adeguamento strutturale in Polonia.
 
Un certo numero di polacchi cercò anche di fuggire con aerei passeggeri dirottati: tra il dicembre [[1980]] e ottobre [[1983]], 11 voli polacchi sono stati dirottati all'aeroporto di [[Berlino Tempelhof]]<ref>[http://www.atlantic-times.com/archive_detail.php?recordID=673 Un simbolo di Solidarietà Alleata scomparirà. Berlino - atlantic-times.com]</ref> In un altro atto di terrorismo internazionale, un gruppo che si fanno chiamare ''Esercito Domestico Rivoluzionario Polacco'' ha sequestrato l'ambasciata polacca di [[Berna]], [[Svizzera]], tenendo in ostaggio numerosi diplomatici nel [[1982]], in una provocazione apparente dei servizi segreti polacchi con lo scopo di screditare il movimento di Solidarność.