James P. Johnson: differenze tra le versioni

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Influenzato dal ragtime, suonò e incise "[[Maple Leaf Rag]]" di Joplin insieme alla più moderna (secondo il suo parere) "Euphonic Sounds". I diritti del disco lo resero finanziariamente più indipendente, tanto che Johnson pensò - come aveva fatto prima di lui Scott Joplin - di scrivere un'opera per orchestra.
 
''James Price Johnson fu indiscutibilmente il più raffinato espo­nente deldello piano [[stride piano]], nel senso che egli consolidò un'ampia serie di tecniche e accorgimenti da esperienze diverse in uno stile che ora si accetta come standard. Per questo è stato considerato il padre deldello piano [[stride piano]]''''.<ref>[[Gildo De Stefano]], ''[[Ragtime]], [[Jazz]] & dintorni'', Sugarco Edizioni, [[Milano]], 2007 - Capitolo su ''James P. Johnson''</ref>
 
Prima del 1920, Johnson si era guadagnato sulla costa orientale una reputazione di pianista che poteva essere paragonata a quelle di [[Eubie Blake]] e di [[Luckey Roberts]]. Aveva inciso decine di superbe registrazioni al [[piano roll|piano-roll]] per l'Aeolian Hall di New Jork ed alcune etichette discografiche. Fu in quel periodo che incontrò [[George Gershwin]], anche lui giovane pianista dell'Aeolian.