Nucleolo: differenze tra le versioni

Il nucleolo è presente durante le fasi G1, S e G2 del [[ciclo cellulare]] e scompare durante la [[mitosi]], momento in cui la [[cellula]] interrompe la [[sintesi proteica]] e non necessita quindi di [[Ribosoma|ribosomi]]. Ricompare poi quando la cellula ha completato la divisione cellulare e riprende la sua attività di sintesi.

 

 

Il nucleolo, come gli organuli cellulari, è tenuto insieme da una struttura proteica chiamata ''matrice nucleare'' che costituisce una delle tre componenti del ''nucleoscheletro''. La matrice nucleare è una fitta rete proteica costituita principalmete da lamine (proteine che costituiscono la cosiddetta ''lamina nucleare''). Nelle cellule eucariotiche sono state identificate tre tipi di lamìne: le lamìne A, B e C. Tra queste sembra che la B sia essenziale per lo sviluppo in quanto [[Topo|topi]] privi del [[gene]] che la codifica muoiono prima della nascita. La funzione di tali apparati proteici per lo più strutturali è ancora incerta, ma è possibile che questi possano contribuire alla distribuzione "ordinata" della [[cromatina]], durante l'[[interfase]], che si organizza sotto forma di domini, e garantire importanti siti di attacco degli [[Enzima|enzimi]] coinvolti nella reazione di [[trascrizione (biologia)|trascrizione]] e quindi nella [[sintesi proteica]].

 

Inoltre il nucleolo è organizzato intorno a 10 [[geni]] particolari chiamati ''liporganizzatori nucleolari'' che forniscono all'organulo le sue strutture e funzioni specifiche.

 

== Voci correlate ==

* [[Nucleofosmina]]

 

{{Cellula}}

{{censbio}}