Francesco Serao: differenze tra le versioni

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{{NN|biografie|dicembre 2012}}
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|Nome = Francesco
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==Biografia==
Nato a il 1702 grazieGrazie allo zio materno, don Antonio Forno, studiò dai [[gesuiti]] a [[Napoli]]. Si formatòformò seguendo lil pensiero di [[Cartesio]]. A 18diciotto anni si laureò in medicina e a 26 anni vinse il concorso per la cattedra di medicina teoretica che ebbe nel 1727 . Nel 1732 fu professore di anatomia, poi di medicina.
 
Fu membro dell' l’Accademiadell’Accademia Reale o Accademia delle Scienze di Napoli con il suo maestro [[Niccolò Cirillo]] e fece parte della Accademia delle scienze di Parigi, dell'Accademia di Londra, di quella benedettina di Bologna e di altri importantiiimportanti consessi scientifici e letterari d'[[Europa]].
Nato a il 1702 grazie allo zio materno, don Antonio Forno, studiò dai gesuiti a [[Napoli]].Si formatò seguendo l pensiero di [[Cartesio]].A 18 anni si laureò in medicina e a 26 anni vinse il concorso per la cattedra di medicina teoretica che ebbe nel 1727 . Nel 1732 fu professore di anatomia, poi di medicina.
 
Fu membro dell' l’Accademia Reale o Accademia delle Scienze di Napoli con il suo maestro [[Niccolò Cirillo]] e fece parte della Accademia delle scienze di Parigi, dell'Accademia di Londra, di quella benedettina di Bologna e di altri importantii consessi scientifici e letterari d'[[Europa]].
Tradusse initaliano le opere mediche di [[John Pringle]].
Serao fu protomedico del [[Regno di Napoli]] e medico del re [[Ferdinando IV Borbone]].
Il Serao morì nel [[1783]] fu seppellito nella chiesa di Monteverginelle a Napoli , [[Michele Arcangelo]] scrisse un ''Commentariolus de vita, et scriptis Francisci Serai'' .
 
 
Tradusse initalianoin italiano le opere mediche di [[John Pringle]].
Serao fu protomedico del [[Regno di Napoli]] e medico del re [[Ferdinando IV di Borbone]].
Il Serao morì nel [[1783]] e fu seppellito nella [[Chiesa di Santa Maria di Monteverginella|chiesa di MonteverginelleMonteverginella]] a Napoli ,. [[Michele Arcangelo]] scrisse un ''Commentariolus de vita, et scriptis Francisci Serai'' .
 
==Opere==
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*''Epistula ad Ioannonem Brunum sulla peste.''
*''De Castrensibus morbis '' '
 
*''Istoria dell'incendio del Vesuvio accaduto nel mese di maggio 1737'' , Napoli, stamperia di Novello de Bonis, 1738 tradotta anche in francese ed in inglese
*''Lezioni accademiche sulla tarantola'' , [[1742]]
*''Saggio di considerazioni anatomiche fatte su di un leone; Descrizione dell'elefante, Osservazioni sopra un fenomeno occorso nell'aprire un cinghiale'' , Napoli Giuseppe De Bonis, [[1766]]
 
==Collegamenti esterni==
* [[Arturo Castiglioni]], [http://www.treccani.it/enciclopedia/serao_res-09b9321a-8bb7-11dc-8e9d-0016357eee51_%28Enciclopedia-Italiana%29/ SERAO, Francesco], ''[[Enciclopedia Italiana]]'' (1936). [[Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani]]
 
{{Portale|biografie|medicina}}