Papa Paolo III: differenze tra le versioni

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Nato come Alessandro [[Farnese (famiglia)|Farnese]], a [[Canino]], nell'Alta Tuscia Laziale (oggi [[provincia di Viterbo]]), era figlio di [[Pier Luigi Farnese Seniore|Pier Luigi Seniore]] e [[Giovannella Caetani]] , discendente dalla famiglia di [[Papa Bonifacio VIII]].
 
Alessandro era d'intelligenza e modi vivaci, per questo motivo provocò diversi guai alla famiglia. Tuttavia i genitori decisero che doveva abbracciare la carriera ecclesiastica, pertanto stabilirono che dovesse avere la migliore educazione possibile e già nel [[1482]] gli acquistarono un posto di [[Scrittore Apostolico]]. I suoi precettori furono l'umanista [[Pomponio Leto]], per quanto riguardava le lettere antiche, la storia e la cultura classica, e lo scienziato [[Alberto Piglio]], per le discipline matematiche e scientifiche. Nonostante l'impegno nello studio, la sua vita era fatta di stravizi e bagordi (era amante soprattutto delle donne e del vino) per cui la madre, preoccupata per la carriera futura del figlio decise di chiudere i cordoni della borsa. Alessandro giurò, allora, vendetta alla madre. Non sappiamo con precisione cosa avvenne, ma la cosa certa è che finì nelle segrete di [[Castel Sant'Angelo (monumento)|Castel Sant'Angelo]]. Forse Alessandro fece rinchiudere la madre sull'[[Lago di Bolsena#Isole del lago|Isola Bisentina]] per convincerla a fornirgli il denaro di cui necessitava, in ogni caso, ella riuscì a far pervenire un messaggio al Papa, che fece arrestare e mettere in prigione il figlio. Alessandro rimase in carcere per un periodo di tempo piuttosto lungo, ma uno zio, dopo aver corrotto una guardia, lo fece evadere. Il Papa non fu entusiasta dell'accaduto, ma decretò solamente che il ragazzo dovesse stare lontano da [[Roma]] per un certo periodo di tempo. Per salvare la faccia della [[Farnese (famiglia)|famiglia]] questo allontanamento non doveva sembrare un esilio, così venne colta l'occasione per mandare il giovane a proseguire gli studi presso la corte di [[Lorenzo il Magnifico]], dove poté assistere alle lezioni di [[Marsilio Ficino]], conobbe [[Pico della Mirandola]] e incontrò il fior fiore dei rampolli della nobiltà italiana, futuri papi, re, duchi, cardinali, artisti, letterati e poeti.
 
==Il ritorno a Roma e il pontificato di [[Alessandro VI]]==