Joseph McCarthy: differenze tra le versioni
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Personaggio controverso
Durante i dieci anni al senato, McCarthy divenne famoso per le sue accuse "a ruota libera"<ref>{{cita web|url=http://www.gpo.gov/congress/senate/mccarthy/83873.pdf|titolo=Executive Sessions Of The Senate Permanent Subcommittee On Investigations Of The Committee On Government Operations|accesso=22-09-2009|formato=pdf|lingua=en|anno=1954}}
In quegli anni, persone di varia estrazione vennero accusate di essere spie [[Unione Sovietica|sovietiche]] o simpatizzanti comunisti e furono oggetto d'indagini e accuse riguardanti le loro opinioni e la loro adesione a movimenti. Queste indagini furono condotte da numerosi comitati a livello federale e statale, ma anche da apposite agenzie investigative private. Joseph McCarthy divenne il volto più noto di questa intensa tendenza anticomunista e, di conseguenza, il termine ''[[Maccartismo]]'' finì per individuare sia il periodo (all'incirca tra il [[1950]] e il [[1956]]) sia le pratiche, identificate con il senatore.
L' ''American Heritage Dictionary'' definisce il
== Gioventù ==
McCarthy nacque in una fattoria di [[Grand Chute (Wisconsin)|Grand Chute]], nel [[Wisconsin]]. La madre, Bridget Tierney, veniva dalla [[Contea di Tipperary]], in [[Repubblica d'Irlanda|Irlanda]]. Suo padre, Tim McCarthy, era figlio di un irlandese e di una [[Germania|tedesca]]. McCarthy abbandonò le scuole per aiutare i genitori nel lavoro agricolo. Più tardi riprese gli studi e si diplomò in un anno. In seguito, dal [[1930]] al [[1935]], compì gli studi universitari, iscrivendosi prima ad [[ingegneria]] e, in seguito, a [[giurisprudenza]]. Conseguì la laurea in legge alla [[Marquette University]] di [[Milwaukee]]. Nel [[1935]] fu ammesso all'Ordine degli avvocati. Mentre lavorava in uno studio legale di [[Shawano (Wisconsin)|Shawano]] sempre nel Wisconsin, nel [[1936]] si candidò alla carica di [[Procuratore distrettuale]] per il [[Partito Democratico (Stati Uniti)|Partito Democratico]], ma l'elezione gli andò male. Nel [[1939]] fu più fortunato. Venne eletto giudice del 10º distretto dello Stato (una carica ''non-partisan'', ossia contesa tra candidati non sponsorizzati da un partito), diventando il più giovane giudice nella storia del Wisconsin.
[[File:JosephMcCarthyMilitary.jpg|right|thumb|Joseph McCarthy in uniforme]]
Nel [[1942]], poco dopo l'ingresso degli Stati Uniti nella [[seconda guerra mondiale]], McCarthy si arruolò nei [[United States Marine Corps|Marines]], anche se la sua carica di giudice lo avrebbe esonerato dall'obbligo di leva. La carica gli dava diritto al grado di ''[[second lieutenant]]'' e poté lasciare il Corpo col grado di Capitano.
Per alcuni, McCarthy decise di arruolarsi nei Marines in quanto riteneva che l'aver prestato servizio nel prestigioso corpo avrebbe potuto favorire la sua carriera politica.<ref name=Arthur1>{{cita libro|cognome=Herman|nome=Arthur|titolo=Joseph McCarthy: Reexamining the Life and Legacy of America's Most Hated Senator|editore=Free Press|anno=1999|pagine=p. 30|id=ISBN 0-684-83625-4}}</ref>
Pare che McCarthy (come molti altri politici in uniforme) abbia considerevolmente esagerato le sue imprese belliche. Rivendicò di essersi arruolato come soldato semplice anche se, grazie al suo ruolo di giudice, cominciò l'addestramento base
== In cerca di una candidatura ==
McCarthy tentò di ottenere la ''nomination'' [[Partito Repubblicano (Stati Uniti)|Repubblicana]] per un seggio del [[Wisconsin]] al Senato già nel [[1944]] quando era ancora in servizio attivo. Venne però sconfitto alle primarie repubblicane da [[Alexander Wiley]], il senatore uscente. Congedato nell'[[aprile]] [[1945]] e rieletto, senza oppositori, alla sua carica di giudice, iniziò una campagna più sistematica per le primarie repubblicane del [[1946]]. Anche qui era in palio una candidatura al Senato e, come due anni prima, McCarty sfidò un senatore uscente, [[Robert M. La Follette Jr.]], noto repubblicano progressista (negli [[anni 1920|anni venti]], era stato uno degli esponenti di punta dell'[[United States Progressive Party]]), che aveva rappresentato il Wisconsin per quattro mandati senatoriali.
Durante la campagna, McCarthy attaccò La Follette per non essersi arruolato durante la guerra, anche se il senatore uscente aveva 46 anni quando [[Pearl Harbor]] venne bombardata. McCarthy rivendicò anche di aver combattuto per il suo paese, mentre l'avversario aveva ricavato grossi profitti dai suoi investimenti durante gli anni della guerra. Il sospetto che La Follette fosse stato un profittatore di guerra danneggiò gravemente la sua candidatura, ma McCarthy vinse la ''nomination'' senza un grosso scarto (207.935 voti contro 202.557), nonostante l'appoggio ottenuto dall'organizzazione statale del partito. Durante questa campagna McCarthy incominciò ad usare il nomignolo
McCarty vinse contro il [[Partito Democratico (Stati Uniti)|Democratico]] [[Howard J. McMurray]] con un margine di 2 a 1 e così raggiunse a [[Washington D.C.]] l'altro senatore dello stato, Alexander Wiley, che era stato suo avversario di due anni prima.
== Al Senato ==
Durante il primo giorno a Capitol Hill, McCarthy convocò una conferenza stampa, in cui propose una soluzione piuttosto drastica per un lungo [[sciopero]] in corso nelle miniere di [[carbone]]
I primi tre anni di McCarthy al Senato passarono senza scosse. Nonostante la poca influenza, i colleghi e i dipendenti lo considerarono una persona amichevole e cordiale. Seguendo le indicazioni di [[Robert Taft]], il più prestigioso senatore repubblicano, McCarthy
=== Il discorso di Wheeling ===
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Cosa disse McCarthy in quell'occasione è ancora materia di dispute, in quanto mancano resoconti affidabili del suo discorso.
Generalmente si concorda che mostrò un pezzo di carta, su cui, a quanto disse, era riportata una lista di comunisti notori che lavoravano al Dipartimento di Stato. Si ritiene abbia detto
L'origine del numero 205 è stata ricostruita. Nel corso di dibattiti al Senato, McCarthy si riferì ad una lettera del [[1946]], che l'allora Segretario di Stato [[James F. Byrnes|James Byrnes]] spedì al membro del Congresso [[Adolph J. Sabath]]. In quella lettera, Byrnes riferì che le indagini del Dipartimento di Stato si erano concluse in una "raccomandazione di non assumere permanentemente" 285 persone e che solo 79 di queste erano state rimosse dal posto di lavoro. Questo avrebbe lasciato a libro paga del Dipartimento 206 persone, che McCarthy avrebbe quindi arrotondato a 205. In Senato, McCarthy disse di non avere avuto i nomi dei 205 (206) menzionati dalla lettera di Byrnes, ma solo dei 57 di loro che erano o membri o simpatizzanti del Partito Comunista. McCarthy disse di aver fatto riferimento a 57 "comunisti noti", mentre il numero di 205 (206) si ricollegava alle persone che, nonostante fossero state giudicate "da rimuovere" per le più varie ragioni
Al tempo del discorso di McCarthy, il comunismo costituiva una grossa preoccupazione negli Stati Uniti. I timori erano aumentati dalle azioni dei [[Unione Sovietica|sovietici]] in [[Europa orientale]], dal loro dotarsi della [[bomba atomica]], dalla vittoria di [[Mao Tse Tung]] in [[Cina]] e dal processo ad [[Alger Hiss]], che si stava svolgendo in quel periodo. A causa di questi eventi e per la natura sensazionale delle accuse rivolte al Dipartimento di Stato, il discorso di Wheeling attrasse l'interesse della stampa su McCarthy.
== Il ''Tydings Committee'' ==
Il ''[[Tydings Committee]]'' fu un sottocomitato del ''[[Senate Foreign Relations Committee]]'' che fu istituito nel febbraio [[1950]] per intraprendere
Il Presidente del sottocomitato, il Senatore [[Millard Tydings]], un Democratico, disse a McCarthy all'apertura delle sedute:
McCarthy stesso fu sorpreso dalla massiccia reazione dei media al [[discorso di Wheeling]], che lo tacciarono di ritrattare continuamente le sue accuse e i numeri.
A [[Salt Lake City, Utah]], qualche giorno dopo, parlò di 57 persone
Di fatto McCarthy non aveva nomi; le sue prove per questa lista provenivano dagli elenchi dei fascicoli riguardanti il grado di lealtà del Dipartimento di Stato, dai quali questi nomi erano stati cancellati.<ref>{{cita libro|cognome=Fried|nome=Richard M.|anno=1990|titolo=Nightmare in Red: The McCarthy Era in Perspective|editore=Oxford University Press|pagine=pg. 124|id=ISBN 0-19-504361-8}}</ref> Infine McCarthy si spostò dalla lista originale e usò i dati raccolti durante le udienze per accusare altre dieci persone: [[Dorothy Kenyon]], Esther e Stephen Brunauer, Haldore Hanson, Gustavo Duran, [[Owen Lattimore]], [[Harlow Shapley]], Frederick Schuman, [[John S. Service]] e [[Philip Jessup]].
Alcuni di questi non lavoravano più, o non avevamo mai lavorato, per il dipartimento di Stato
Fin dall'inizio il comitato Tydings fu contraddistinto dalle partigianerie interne delle due fazioni. Il rapporto finale sul comitato, redatto dalla maggioranza democratica, concluse che gli individui sulla lista di McCarthy non erano
== Note ==
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