Così inteso, lll'ncidenteincidente diplomatico presenta alcune caratteristiche: esso è, di solito, subitaneo ed imprevisto nella sua stessa portata; deve avere una [[rilevanza giuridica]] sul modo di essere delle relazioni tra i due Stati; deve essere [[Imputabilità|imputabile]] al soggetto da cui deriva, secondo le regole della [[responsabilità internazionale]]; deve essere oggetto, da parte di uno dei soggetti, di una [[valutazione (diritto)|valutazione]] nelle sue circostanze e delle sue prevedibili conseguenze; e, infine, sulla base di siffatta valutazione, deve dar luogo ad una [[procedura]], istituita dagli [[Organo diplomatico|organi diplomatici]] e condotta, sino a quando è possibile, per le [[Via diplomatica|vie diplomatiche]].
== Conseguenze ==
Lo Stato, i cui diritti ed interessi sono stati lesi dall'accadimento, conserva un’ampiaun'ampia sfera di libertà ai fini dell’instaurazionedell'instaurazione dell'incidente diplomatico, ed avuto riguardo ai suoi sviluppi. Compete, invero, soltanto ad esso valutare le circostanze e le possibili conseguenze ed il significato [[Politica|politico]] del fatto accaduto. E ad esso spetta scegliere la procedura da seguire. Se, cioè, convenga limitarsi ad una domanda di spiegazioni; ovvero, presentare formale [[Protesta diplomatica|protesta]]; oppure, esigere una [[riparazione]]; o, infine, formulare le sue richieste in [[Termine ultimativo|termini ultimativi]].
