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Vettore spaziale: differenze tra le versioni

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{{S|astronautica}}
[[File:Delta 7320-10C at sunrise with SWIFT on board.JPG|thumb|right|220px|Un [[Delta II]] sulla rampa di lancio]]
In [[astronautica]], il '''vettore''' o '''lanciatore''' è ilun [[razzomissile]], checioè inviaun nelloveicolo [[spaziopropulso (astronomia)|spazio]]da un certoparticolare [[Caricotipo utiledi (astronautica)|caricomotori utile]]detti razzi o endoreattori.
Questo tipo di missile è il mezzo usato per inviare nello [[spazio (astronomia)|spazio]] un certo [[Carico utile (astronautica)|carico utile]] che può consistete in astronauti, satelliti, sonde interplanetarie, moduli di rifornimento per le basi spaziali orbitanti.
 
==Descrizione==
Quasi sempre un lanciatore è costituito da più "stadi" (2-4), ciascuno propulso da uno o più razzi per fornire la spinta soltanto per una parte del viaggio complessivo.
In realtà non si tratta quasi mai di un semplice [[razzo]], ma di una serie di ''stadi'' (2 o 3) indipendenti, ognuno dei quali fornisce la spinta soltanto per una parte del viaggio complessivo: ci può essere uno stadio che porta il carico utile dalla [[Terra]] all'[[Orbita (astronomia)|orbita]], uno che gestisce i cambi di orbita, un altro ancora che gestisce la [[traiettoria]] al di fuori dell'orbita terrestre, ecc.
Di tutto il "razzo"missile che si vede sulla rampa di lancio, il carico utile occupa soltanto la punta (propriamente detta ''ogiva''):; tutto il resto, in sostanza, è carburantecostituito dai sistemi propulsivi a razzo dei vari stadi nei quali la gran parte del volume è occupato dalle grandi quantità di combustibile ed ossidante che servono per mandare nello spazio l'ogiva e il carico utile al suo interno.▼
 
La "stadiazione" del lanciatore può essere in serie (stadi uno sopra l'altro) o in parallelo (cioè affiancati). Esempi di stadiazione in parallelo si vedono sullo [[Space Shuttle]] della [[NASA]]) e su Ariane 5 dell'ESA; entrambi hanno lateralmente due booster, razzi ausiliari che, una volta esaurito il loro propellente, si staccano mentre il corpo centrale del vettore costituito dagli altri stadi in serie continua la sua ascesa.
▲Di tutto il "razzo" che si vede sulla rampa di lancio, il carico utile occupa soltanto la punta (propriamente detta ''ogiva''): tutto il resto, in sostanza, è carburante per mandare nello spazio l'ogiva e il carico utile al suo interno.
In certi casi però non è possibile usare diversi stadi, ad esempio una rampa troppo piccola o magari la forma non lo permette (come lo [[Space Shuttle]] della [[NASA]]); si utilizzano invece i booster (razzi ausiliari): sono razzi in miniatura posizionati ai lati del vettore che, una volta esauriti, si staccano come se fossero stadi.
Un esempio di vettore che utilizza booster è il [[Soyuz]] (Si pronuncia Soiuz).
 
== Voci correlate ==
Estratto da "https://it.wikipedia.org/wiki/Vettore_spaziale"