Statuto dei diritti del contribuente: differenze tra le versioni
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Con '''Statuto dei diritti del contribuente''',
▲Con '''Statuto dei diritti del contribuente''' si indica nel diritto [[italia|italiano]] tutta una serie di disposizioni normative, emanate con la legge [[27 luglio]] [[2000]], n.212 ("''Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente'') poste appunto a tutela dei [[contribuente|contribuenti]], nei confronti del [[fisco]].
== Principi ==
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== Analisi ==
La legge pone il [[contenzioso tributario]] in analogia al diritto penale per la forte procedimentalizzazione in termini di termini perentori ed efficacia immediatamente esecutiva degli atti. Oltre ad aspetti procedurali, sorgono analogie nel merito: non-retroattività, interpretazione rigida delle norme (in merito alle sanzioni), obbligo di pubblicazione, correttezza e buona fede.
Tuttavia Manca l'affermazione dell'elementare principio per il quale l'onere della prova è di chi accusa: dell'amministrazione se iscrive a ruolo dei debiti di imposta; del cittadino, se chiede un rimborso. Manca inoltre un'interpretazione rigida delle norme tributarie nel merito dei debiti di imposta iscrivibili a ruolo, nel senso che in caso di dubbi interpretativi, non chiariti nei termini del contenzioso da successive disposizione normative, si applica l'interpretazione più favorevole al contribuente, mentre al momento è soltanto prevista l'assenza di sanzioni se la norma è di dubbia interpretazione.<br />▼
Manca un principio di proporzionalità fra sanzione (la pena) e la gravità del "reato", solo parzialmente rimediata da una sentenza della Cassazione che vieta il [[pignoramento]] di beni immobili per somme iscritte a ruolo inferiori ai 10.000 euro.▼
▲Tuttavia
L'Ordine dei Commercialisti ha proposto a più riprese di elevare lo Statuto dei diritti del contribuente a legge costituzionale. </br>▼
La Corte di Cassazione ha più volte ribadito questa ipotesi, richiamando lo Statuto come una fonte del diritto primaria per i principi sanciti, rispetto a norme tributarie ordinarie. </br>▼
Se è affermato con un Decreto del Presidente della Repubblica, lo Statuto resta derogabile da qualsiasi norma tributaria ordinaria.▼
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==Testi normativi==▼
* [[File:Wikisource-logo.svg|18px]] '''[[s:Pagina principale|Wikisource]]''' contiene il testo dello '''[[s:Statuto dei diritti del contribuente|Statuto dei diritti del contribuente]]'''▼
▲{{senza fonte|L'Ordine dei Commercialisti ha proposto a più riprese di elevare lo Statuto dei diritti del contribuente a legge costituzionale. </br>
▲La Corte di Cassazione ha più volte ribadito questa ipotesi, richiamando lo Statuto come una fonte del diritto primaria per i principi sanciti, rispetto a norme tributarie ordinarie.
▲{{non chiaro|Se è affermato con un Decreto del Presidente della Repubblica, lo Statuto resta derogabile da qualsiasi norma tributaria ordinaria.}}
==Voci correlate==
* [[Assistenza fiscale]]
* [[Accertamento tributario]]▼
* [[Contribuente]]
* [[Commissione tributaria]]
* [[Dichiarazione dei redditi]]
* [[Diritto tributario]]
* [[Fisco]]
* [[Imposta]]
* [[Tassa]]
* [[
▲* [[Accertamento tributario]]
▲* [[Diritto tributario]]
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2000-07-27;212 Testo della legge 27 luglio 2000, n. 212 "''Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente''" (GU n.177 del 31-7-2000)]
▲==Testi normativi==
▲* [[File:Wikisource-logo.svg|18px]] '''[[s:Pagina principale|Wikisource]]''' contiene il testo dello '''[[s:Statuto dei diritti del contribuente|Statuto dei diritti del contribuente]]'''
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