Marcellino (generale romano): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Addbot (discussione | contributi)
m migrazione di 9 interwiki links su Wikidata - d:q955898
m fix link
Riga 42:
Nel [[468]] Marcellino venne insignito del titolo di patrizio, conferitogli da Antemio probabilmente per bilanciare il potere del ''magister militum'' Ricimero: mentre infatti in oriente esistevano due ''magistri militum praesentales'' ("comandanti dell'esercito al servizio dell'imperatore") di pari grado, in occidente era invalso l'uso di un solo ''magister utriusque militum''; Antemio avrebbe quindi introdotto l'uso orientale, allo scopo di controllare meglio Ricimero sottraendogli una parte del suo potere. Non è noto il rango ottenuto da Marcellino sotto Antemio, ma dato che Ricimero era ''magister peditum'' ("comandante della fanteria"), è ragionevole pensare che Marcellino fosse ''magister equitum'' ("comandante della cavalleria").<ref>O'Flynn.</ref>
 
Nello stesso anno Marcellino partecipò alla spedizione contro i Vandali, una operazione coordinata tra l'imperatore d'occidente Antemio, quello d'oriente Leone I e Marcellino stesso. Marcellino si diresse in [[Sardegna]], che strappò ai Vandali, e poi raggiunse in Sicilia il resto delle truppe, agli ordini di [[Basilisco di Bisanzio|Basilisco]]. A causa dell'inettitudine del comandante supremo, la spedizione fallì, e Marcellino fuggì in Sicilia, dove venne assassinato da uno dei suoi capitani, forse per ordine di [[Ricimero]], in agosto. Il re vandalo [[Genserico]] esultò alla notizia, affermando che "i Romani hanno tagliato la propria mano destra con la propria sinistra":<ref>[[Damascio]], ''Vita Isidori'', citato da [[Fozio di Costantinopoli|Fozio]], ''Biblioteca'', codice 242 (Smith).</ref> tale era infatti il timore che Genserico aveva di Marcellino, probabilmente il suo nemico più pericoloso.
 
== Giudizi su Marcellino ==