Napoli: differenze tra le versioni

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{{quote|Vedi Napoli e poi muori!|Antico detto popolare}}
'''Napoli''' ({{IPA|['naːpoli]}} {{Link audio|It-Napoli.ogg}}; ''Nàpule'' in [[Lingua napoletana|napoletano]], pronuncia {{IPA|['naːpələ]}} oppure {{IPA|['naːpulə]}}) è una [[Città d'Italia|città italiana]] di {{TA|961.338}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/>, [[capoluogo]] dell'[[provincia di Napoli|omonima provincia]] e della regione [[Campania]] E QUI E' NATO ANTONIO. Situata in posizione pressoché centrale nell'[[Golfo di Napoli|omonimo golfo]], tra il [[Vesuvio]] e l'[[Vulcano (geologia)|area vulcanica]] dei [[Campi Flegrei]], è il [[Comuni italiani per popolazione|terzo comune italiano per popolazione]] dopo [[Roma]] e [[Milano]], nonché cuore di una delle [[Area metropolitana di Napoli|aree metropolitane]] più popolose d'Europa.<ref group="N" name="ABC" >A seconda delle varie stime, l'area metropolitana di Napoli, analizzata da un punto di vista prettamente urbanistico, comprende tra i {{TA|2 200 000}} e i {{TA|5 000 000}} abitanti; la cifra cambia a seconda dei dati a cui si fa riferimento: dati [[Istituto Nazionale di Statistica|ISTAT]] [http://www.istat.it], [[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]] [http://www.un.org], [[Svimez]] [http://tinyurl.com/boz4zn5 ({{TA|4 434 136}})], [[OECD]] [http://tinyurl.com/cexa5ka], Worldatlas - U.S. Census Bureau [http://tinyurl.com/opr2d9], World Gazetteer, CENSIS [http://tinyurl.com/cf53hns ({{TA|4 996 084}})]</ref>
 
Fondata alla metà dell'[[VIII secolo a.C.]]<ref name=ASDFG>{{cita|Giampaola-Longobardo|harv=S}}.</ref>, fu tra le città egemoni della ''[[Magna Graecia]]'',<ref>{{Cita|AW||Wanderlingh|harv=s}}.</ref> grazie al rapporto privilegiato con [[Atene]],<ref>{{Cita|GG|pp. 304-305|Giudice|harv=s}}.</ref> ed esercitò una notevole influenza commerciale, culturale e religiosa sulle popolazioni italiche circostanti<ref name=Rosi>{{cita|Rosi|harv=s}}.</ref>, tanto da diventare tra l'altro il centro della [[Epicureismo|filosofia epicurea]]. Dopo il crollo dell'[[Impero romano d'Occidente|Impero romano]], nell'[[VIII secolo]] la città formò un [[Ducato di Napoli|ducato autonomo]], indipendente dall'[[Impero bizantino]]; in seguito, dal [[XIII secolo]] e per circa seicento anni, fu capitale del [[regno di Napoli]]. Divenuta capitale del [[Regno delle Due Sicilie]] sotto i [[Borbone di Napoli|Borbone]], conobbe un lungo periodo di sviluppo socioeconomico, culminato in una serie di primati civili e tecnologici<ref>{{Cita|GDC||De Crescenzo|harv=s}}.</ref>, tra cui la costruzione della [[Ferrovia Napoli-Portici|prima ferrovia in Italia]].<ref>{{Cita|AG||Gamboni|harv=s}}.</ref> Dopo l'annessione al [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] soffrì di un sensibile declino, esteso anche a tutto il [[sud Italia]]<ref>{{cita web|url=http://tinyurl.com/cdcdrj7|titolo=La nascita del Regno d'Italia e l'impoverimento del Sud|editore=Dei Ricchi.it|data=29 settembre 2003|accesso=28 gennaio 2011}}</ref><ref>{{Cita|SCCC||Cafiero|harv=s}}.</ref>.