Regno hascemita dell'Hegiaz: differenze tra le versioni

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La regione [[Penisola araba|araba]] dell'Hegiaz si liberò dal giogo [[ottomano]] grazie al sentimento nazionalistico arabo, alimentato da promesse (quasi interamente non mantenute) del [[Regno Unito]], che incaricò il [[colonnello|col.]] [[Thomas Edward Lawrence]] (poi diventato noto nella stampa occidentale come [[Lawrence d'Arabia]]) di assistere militarmente e politicamente il figlio dello Sceriffo di Mecca, [[Faysal I re d'Iraq|Faysal b. al-Husayn]], guida della rivolta araba contro la [[Sublime Porta]].
 
Finita la [[prima guerra mondiale]], risultarono vane tutte le speranze cullate dagli insorti di veder nascere uno Stato arabo unificato e indipendente. Era infatti del tutto evidente la volontà [[Colonialismo|colonialistica]] [[Francia|franco]]-[[Regno Unito|britannica]] di spartirsi i territori arabi [[Vicino Oriente|vicino-orientali]] strappati agli Ottomani, forti della complice benevolenza delledella [[NazioniSocietà Unitedelle Nazioni]] che detterodiede un'ambigua veste giuridica - il [[Mandato]] - a quella che era una pura e semplice occupazione politica, economica e militare dei paesi arabi che s'erano illusi di aver combattuto e di essere morti accanto alle truppe [[Triplice Intesa|alleate]] su un piano di sostanziale parità morale e giuridica.
 
Tuttavia il [[Regno Unito]] volle in qualche modo ricompensare la famiglia [[Hashemiti|hascemita]] che aveva preso su di sé l'onore e l'onere della Rivolta e che già aveva dovuto subire lo smacco dell'estinzione del breve [[Regno Arabo di Siria]] (1918-1920) da parte dei [[Francia|francesi]], che non ebbero alcuna esitazione a deporre con le armi il re [[Faysal I re d'Iraq|Fayṣal b. al-Ḥusayn]], già capo della Rivolta Araba, verso il quale erano stati prodighi anch'essi di promesse al momento del bisogno ma cinicamente pronti col Regno Unito a spartirsi i territori arabi ex-ottomani, sulla scorta degli [[Accordi Sykes-Picot]], accortamente tenuti nel massimo segreto.