Pierre Charles Silvestre de Villeneuve: differenze tra le versioni

Con la [[Rivoluzione francese]] corse numerosi rischi, al pari di ogni giovane aristocratico.<ref name=F5p90/> Si dichiarò favorevole alle riforme introdotte nel 1791,<ref name=F5p90/> che creavano un amalgama tra i vecchi ufficiali titolati e i quadri provenienti dalle classi popolari. Nel 1793, in pieno periodo del [[Regime del Terrore|Terrore]], rinunciò al "de" nobiliare,<ref name=F5p90/> venendo promosso al grado di [[capitano di vascello]]. Nel novembre dello stesso anno fu destituito del grado perché ritenuto di origini nobiliari. Fu pienamente reintegrato nei ranghi della marina nel maggio 1795, ottenendo il comando del vascello di linea ''Le Peuple Souverain''. Durante l'[[assedio di [[Tolone]] si distinse particolarmente per la fedeltà al nuovo regime,<ref name=F5p90/> ottenendo il grado di Maggior Generale. Nel settembre 1796,<ref name=F1p17/> all'età di 33 anni, venne promosso al grado di [[contrammiraglio]]. In quello stesso anno ottenne il comando di una divisione navale impegnata a sostenere la fallita insurrezione in [[Irlanda]].<ref name=F5p90/> Si trattava di una divisione di cinque vascelli della squadra del Mediterraneo, che dovevano rinforzare quella di [[Brest (Francia)|Brest]] per concorrere con essa all'invasione dell'Irlanda. Purtroppo la squadra non lasciò Tolone che il 1º dicembre, non riuscendo più ad entrare a Brest, bloccata da una squadra inglese, dovette ripiegare su [[Lorient]]. Sotto il suo comando ebbe due eccellenti capitani, [[Denis Decrès]], con il quale resterà legato da una grande amicizia per tutta la vita, ed [[Honoré-Joseph-Antoine Ganteaume]].