Neopitagorismo: differenze tra le versioni

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== Dottrina ==
La differenza sostanziale fra il neopitagorismo (ed anche del neoplatonismo) e le antiche scuole pitagoriche verteva soprattutto sul concetto di verità, che per i primi succedeva alla "rivelazione" delle leggi di Dio agli uomini, mentre per i secondi all'"emanazione" di tutto il contenuto fisico naturale, che era sacralizzato e doveva essere, invece, ricercato e appreso attraverso lo strumento del numero, della figura geometrica, della logica dialettica, di una morale diversamente intesa.
 
Il neopitagorismo è in definitiva una setta basata sulla divinizzazione e sul culto di [[Pitagora]] (come dimostrano le numerose biografe romanzate scritte dagli stessi neopitagorici), tendente anche a conciliare la filosofica greca coi culti orientali. I neopitagorici infatti specularono sulle dottrine del filosofo di Crotone, in particolare sull'[[aritmogeometria]], fino a giungere ad una vera e propria [[aritmosofia]], considerata sapienza di ordine superiore ricavata da un'analisi metafisica dei primi numeri interi (Uno=Unità=Monade, Due=Duplicità=Diade, Tre=Triplicità=Triade): nelle entità matematiche risiedono le verità ultime dell'universo e dell'essere ed i modi di descrivere essi.