Valentiniano II: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m Bot: overlinking giorni e mesi dell'anno e modifiche minori |
||
Riga 29:
|PostCognome = ([[Lingua latina|latino]]: ''Flavius Valentinianus''), meglio conosciuto come '''Valentiniano II'''
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|LuogoNascitaLink =
|GiornoMeseNascita =
Riga 49:
Valentiniano nacque nel 371, figlio dell'imperatore [[Valentiniano I]] e di sua moglie [[Giustina (imperatrice)|Giustina]]; era il secondo figlio maschio di Valentiniano, che aveva avuto [[Graziano]] da un precedente matrimonio, e uno dei quattro figli della coppia, insieme alle sorelle [[Galla (imperatrice)|Galla]], Grata e Giusta.
Nel 375 Valentiniano, che aveva nominato Graziano co-imperatore qualche anno prima, portò con sé la moglie e il giovane figlio minore in una campagna ai confini settentrionali della parte occidentale dell'Impero. Il
Valentiniano divise l'impero col fratellastro: al primo andò il governo di [[Italia]], [[Africa]] ed [[Dalmazia (provincia romana)|Illirico]], mentre Graziano ottenne il comando sulla restante parte dell'impero d'occidente, [[Gallia]], [[Spagna]] e [[Britannia]]. Avendo Valentiniano all'epoca solo quattro anni, la reggenza venne assunta dalla madre Giustina e quindi, di fatto, dal potente generale Merobaude.
Giustina e Graziano spostarono
Nel [[383]] Graziano morì assassinato mentre si apprestava a combattere contro [[Magno Massimo]], proclamato imperatore dalle legioni di [[Britannia]]. Nel [[387]] Magno Massimo, attraversò le [[Alpi]] arrivando a minacciare Milano. L'imperatore e la madre cercarono rifugio in oriente alla corte di Teodosio I, che ottenne in sposa [[Galla (imperatrice)|Galla]], sorella di Valentiniano.
L'anno seguente Magno Massimo venne sconfitto da Teodosio quando era ormai sul punto di conquistare l'Italia.
Riga 61:
Dopo la caduta dell'usurpatore, Teodosio restaurò sul trono d'occidente Valentiniano, che nel frattempo, sotto l'influenza dell'augusto d'oriente, aveva lasciato l'arianesimo e aveva aderito alla fede [[Concilio di Nicea|nicena]].
Valentiniano II si ritrovò allora imperatore di tutto l'occidente, almeno nominalmente, in quanto era in realtà sotto la tutela del ''[[magister equitum]]'' [[Arbogaste]], essendo nel frattempo morta la madre.
I rapporti tra l'imperatore ed il suo tutore furono tesi. Il
Arbogaste spedì il corpo di Valentiniano a Milano e Teodosio scrisse ad [[Sant'Ambrogio|Ambrogio]], vescovo di Milano, di organizzare il funerale; Ambrogio compose per l'occasione l'orazione ''De obitu Valentiniani consolatio''.
Riga 79:
|tipologia = magistrato romano
|carica = [[Imperatori romani|<span style="color:#FFA257;">Imperatore romano</span>]]
|immagine= Project Rome logo Clear.png
|periodo = con [[Valente (imperatore romano)|Valente]], [[Graziano]] e [[Teodosio I]]
|precedente = [[Valentiniano I]] e [[Valente (imperatore romano)|Valente]] <br /><small>[[364]]-[[375]] e [[364]]-[[378]]</small>
|