Cortereggio: differenze tra le versioni

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Il borgo di Cortereggio è caratterizzato da una struttura urbanistica molto compatta ad impianto ortogonale. Sulle strette vie si affacciano le numerose cascine con portici, legnaie e fienili che si sviluppano lungo il lato strada, cui seguono il cortile, le stalle e la parte abitativa nel lato più interno.
Al centro della frazione si trova la chiesa, dedicata alla Natività di Maria Vergine, che fu a lungo una cappellania semiautonoma posta alle dipendenze dall'arciprete di San Giorgio.
Al centro della frazione si trova la chiesa, dedicata a Santa Lucina, che è anche patrona della frazione. La festa di [http://www.atlantefestepiemonte.it/t_identview.php?IdFesta=2755&CodiceFesta=00124403 Santa Lucina] cade il 30 giugno; essa viene solennizzata la prima domenica di luglio con una processione attraverso le vie della frazione. Attualmente il territorio di Cortereggio, così come il capoluogo San Giorgio, sono parte della diocesi di Ivrea, ma fino al 1805 la giurisdizione spirituale su Cortereggio era esercitata dall’[[Abbazia territoriale|abate ''nullius'']] di [[Fruttuaria|San Benigno di Fruttuaria]]. Presso il Museo civico di San Giorgio Canavese ''“Nòssi Ràis”'' è conservato il meccanismo dell’orologio realizzato nel Settecento dal calusiese Domenico Massa per il campanile di Cortereggio<ref>Fulvio Bortolozzo, ''Nòssi Ràis. Il museo civico di San Giorgio Canavese'', Torino, Bortolozzo, 2001 (consultabile on-line: http://www.bortolozzo.net/mocambo/territorio/nossi/16.html).</ref>.
In occasione della solennità della Natività della Vergine, titolare della chiesa frazionale, si compie una processione in cui le giovani donne della frazione portano sul capo le ''"caritore"'', caratteristici coni infiorati. A Cortereggio si solennizza anche la festa patronale di [http://www.atlantefestepiemonte.it/t_identview.php?IdFesta=2755&CodiceFesta=00124403 Santa Lucina] che cade il 30 giugno; essa viene celebrata l'ultima domenica di giugno o la prima domenica di luglio con una processione attraverso le vie della frazione in cui si porta l'urna-simulacro effigiante la santa martire.
Al centro della frazione si trova la chiesa, dedicata a Santa Lucina, che è anche patrona della frazione. La festa di [http://www.atlantefestepiemonte.it/t_identview.php?IdFesta=2755&CodiceFesta=00124403 Santa Lucina] cade il 30 giugno; essa viene solennizzata la prima domenica di luglio con una processione attraverso le vie della frazione. Attualmente il territorio di Cortereggio, così come il capoluogo San Giorgio, sono parte della diocesi di Ivrea, ma fino al 1805 la giurisdizione spirituale su Cortereggio era esercitata dall’[[Abbazia territoriale|abate ''nullius'']] di [[Fruttuaria|San Benigno di Fruttuaria]]. Presso il Museo civico di San Giorgio Canavese ''“Nòssi Ràis”'' è conservato il meccanismo dell’orologio realizzato nel Settecento dal calusiese Domenico Massa per il campanile di Cortereggio<ref>Fulvio Bortolozzo, ''Nòssi Ràis. Il museo civico di San Giorgio Canavese'', Torino, Bortolozzo, 2001 (consultabile on-line: http://www.bortolozzo.net/mocambo/territorio/nossi/16.html).</ref>.
 
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