Linea chiara: differenze tra le versioni

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La caratteristica saliente della ''ligne claire'' consiste in un segno grafico chiaro e preciso, improntato a un tratto di grande pulizia ed estrema leggibilità, segnato da linee nere, solo lievemente e morbidamente modulate<ref name="S. Algozzino, pag. 17"/><ref name="S. Algozzino, pag. 16"/>, generalmente aliene da tratteggi e sfumature<ref name="S. Algozzino, pag. 17"/><ref name="S. Algozzino, pag. 16"/>. Il segno grafico che distingue la ''ligne claire'' delimita con nettezza contorni chiusi, in cui ogni elemento della composizione grafica è trattato uniformemente, sia esso persona, vestito, animale, macchina, dettaglio architettonico, ecc.<ref name="S. Algozzino, pag. 17"/> La chiarezza del segno è ulteriormente sottolineata dalla consapevole e ricercata assenza di ogni [[ombreggiatura]] e dall'uso limitato delle campiture nere che, ove presenti, sono sempre piene, in un disegno complessivamente esente da ogni sorta sorta di «sporcatura»<ref name="S. Algozzino, pag. 17"/><ref name="S. Algozzino, pag. 16"/>, in cui la sintesi grafica delle forme mette da parte ogni segno inutile, superfluo, o eccedente rispetto allo scopo<ref name="S. Algozzino, pag. 49">[[Sergio Algozzino]], ''Tutt'a un tratto. Una storia della linea nel fumetto'', 2005, p. 49</ref>.
 
Lo stile della ''ligne-claire'' di [[Francofonia|area francofona]] non si segnala unicamente per la nitidezza dell'espressione grafica, ma si accompagna a un particolare stile narrativo che si caratterizza per la predilezione per vignette di dimensioni regolari: si tratta delle "quattro strisce regolari", che rimangono tuttora la cifra stilistica della ''[[bande dessinée]]'' di area francese, su cui sono distribuite regolarmente "tredici vignette", 3 o 4 per striscia<ref name="S. Algozzino, pag. 17"/>. Le immagini nelle vignette sono [[inquadratura|inquadrate]] di norma su [[campo lungo|campi lunghi]] o almeno [[Piano (fotografia)|piani larghi]], alternati a campi stretti<ref name="S. Algozzino, pag. 16"/>, in cui vengono evitati di regola i [[primi piani]]<ref name="S. Algozzino, pag. 18"/>, con l'effetto di sottolineare l'attenzione all'ambiente circostante piuttosto che focalizzarla sulla figura dei personaggi<ref name="S. Algozzino, pag. 18"/>. Altro aspetto grafico caratteristico di questo stile narrativo è la sagoma dei ''[[balloon]]'' (i fumetti che circoscrivono i dialoghi), di forma quadrangolare anziché tondeggiante<ref name="S. Algozzino, pag. 18"/>, contenenti spesso molto testo, una scelta narrativa, quest'ultima, anch'essa tipica della produzione fumettistica francofona.
 
== Storia ==