Ubaldo I Visconti: differenze tra le versioni

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Nel [[1214]] Ubaldo e suo fratello Lamberto colsero l’occasione per lanciare una offensiva contro i Giudicati di Cagliari e [[Giudicato di Arborea|Arborea]], ma vennero respinti dalle forze del Giudice Comita e della [[Repubblica di Genova]]. La guerra continuò sul [[mare]], ma venne fermata grazie all’intervento di [[Papa Onorio III]] che forzò Comita a far pace con Pisa nel [[1217]].
 
Nel [[1215]], approfittando della debolezza di Benedetta di Cagliari, Lamberto Visconti raccolse una vasta [[flotta]] e sbarcò un [[esercito]] a Cagliari, dove occupò la collina che diventerà nota come "Castel di [[SantaCastro di Gilla]]Cagliari", che dominava la città, e la fortificò. Quindi lasciò al fratello Ubaldo I il compito di conquistare il resto del territorio. La Giudicessa venne quindi costretta a fuggire dalla sua capitale e rifugiarsi nell’interno del Giudicato. Quindi nel 1217 Ubaldo costrinse Benedetta a cedere formalmente il Giudicato ed essa lo ricevette in cambio come vassalla del Console di Pisa.
 
A Cagliari però scoppiarono dei tumulti tra i Sardi ed i Pisani, perciò Benedetta e suo marito, [[Torchitorio IV di Cagliari]], si allearono con il Giudice Comita e con Genova nella speranza di sradicare l'influenza pisana.