Berchtesgaden: differenze tra le versioni

 

== Luoghi d'interesse ==

* ''Schloss'' (castello), in effetti un'antica abbazia romanico-gotica che fu modificata nel [[XVI secolo]] e in parte barocchizzata dagli abati commendatari, quasi tutti appartenenti alla famiglia dei [[Wittelsbach]]. Il principe Ruprecht, che vi abitò dal [[1923]] al [[1955]], la restaurò e trasformò nell'attuale museo; a fianco l'antica chiesa abbaziale

* Chiesa dei santi [[Pietro apostolo]] e [[Giovanni Battista]]. È l'antica chiesa abbaziale, affiancata dall'attuale ''Schloss''. Facciata di stile [[architettura romanica|neoromanico]] ed interno [[architettura gotica|gotico]], risale al [[XII secolo]], è affiancata da due torri cuspidate di 56 metri di altezza

* ''Salzbergwerk'', miniere di [[sale]] visitabili con visita guidata: un trenino elettrico porta fino ad una vasta caverna dove viene proiettato un documentario sulla produzione del sale che viene qui estratto a partire dal [[1517]].

* Santuario di [[Maria Gern]], edificio religioso di stile barocco, sito a nord della cittadina in una posizione panoramica, meta di pellegrinaggi. Fu costruito fra il [[1701]] ed il [[1724]] da artisti salisburghesi.

* Lago [[Königssee]], lago montano di origine glaciale, lungo poco più di 7 chilometri, si trova nel territorio del limitrofo comune di [[Schönau am Königssee]]. Facente parte del [[Parco nazionale Berchtesgaden]], è meta turistica molto frequentata ove battelli mossi da motori elettrici portano i turisti all'estremità opposta del lago, ove si può salire con breve camminata al superiore, piccolo lago di Obersee, ed alla penisola di Hirschau, ove di trova la Cappella di San Bartolomeo

* [[Cappella di San Bartolomeo (Königssee)|Cappella di San Bartolomeo]], antico e grazioso edificio religioso in stile barocco, risalente al [[XII secolo]], più volte rimaneggiato (l'ultima ristrutturazione su disposizione di [[Ludovico II di Baviera]]), con pianta a tre conche e le caratteristiche cupole absidali a forma di cipolla e dipinte di rosso vivo; è meta di pellegrinaggi

* [[Obersalzberg]], pianoro sito a 5 chilometri da Berchtesgaden e già conosciuto da artisti e letterati, dal quale si sale per la strada privata fatta costruire da [[Adolf Hitler]] al tempo dei suoi soggiorni nella villa del ''[[Berghof]]'', fino al monte Kehlstein. Da qui un condotto scavato nella roccia porta alla ''Teehaus'', il vero e proprio [[Kehlsteinhaus|Nido dell'Aquila]] (oggi trasformato in ristorante), ''[[bunker]]''-rifugio e postazione militare necessaria a Hitler per fornirgli sicurezza per la sua inaccessibilità, e per impressionare nel contempo i visitatori durante le visite diplomatiche. Nel suo capolavoro, [[Stefan Zweig]] evidenziò la tragica coincidenza per cui la fine di un'epoca era stata pianificata sul monte che fronteggiava la sua abitazione a [[Salisburgo]], giusto dall'altro lato del fiume che divideva [[Austria]] e [[Germania]].<ref>«Con quanti abbiamo passato ore che riscaldavano il cuore lì, affacciandoci dalla terrazza sul meraviglioso e pacifico panorama, senza sospettare nemmeno che esattamente davanti, sulla montagna di Berchtesgaden, sedeva un uomo che un giorno avrebbe distrutto tutto questo?»—Stefan Zweig, [[Il mondo di ieri]].</ref> I lavori, diretti da [[Martin Bormann]] ed iniziati nel [[1936]], furono eseguiti rapidamente. Hitler in effetti vi salì poche volte. In tempi moderni questi luoghi costituiscono un'attrazione turistica. In realtà, gran parte del piccolo villaggio non esiste più tranne una villa del [[1878]], oggi albergo, e l'accesso al bunker semidistrutto avviene dal vicino albergo ''Zum Türken'', che era la sede della polizia di Stato.