Giovanna di Taranto: differenze tra le versioni

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Figlia di [[Filippo I d'Angiò]] e della sua prima moglie Thamar Angela Conmena Ducena, a sua volta figlia di [[Niceforo I d'Epiro]] e di [[Anna Cantacuzena]].
 
Nel [[febbraio]] [[1316]] a [[Tarso (Asia Minore)|Tarso]], divenne la terza moglie di [[Oscin d'Armenia]], [[Elenco dei monarchi del regno armeno di Cilicia|re]] del [[Regno armeno di Cilicia]]; ebbero un figlio, Giorgio ([[1317]] - post [[1323]]).
 
Oscin morì il [[20 luglio]] [[1320]], si crede che sia stato avvelenato da suo cugino (e cognato) [[Oscin di Corico]], che divenne [[reggenza|reggente]] per il nuovo re, il giovane [[Leone V d'Armenia]] figlio di re Oscin e della sua prima moglie Isabella di [[Corico (Cilicia)|Corico]] (morta nel [[1310]])<ref>Il reggente Oscin era il fratello di Isabella di Corico, madre di Leone, morta poco dopo la sua nascita.</ref>.
 
Allo scopo di rafforzare la sua posizione [[Oscin di Corico]], che era rimasto vedovo, sposò Giovanna nel [[1320]]; da questo secondo matrimonio nacque [[Maria di Corico|Maria]] ([[1321]] † ante [[1405]]), che divenne moglie, consecutivamente, di due re della Cilicia armena: [[Costantino V d'Armenia| Costantino V]] e [[Costantino VI d'Armenia|Costantino VI]]<ref>Un passaggio della ''Cronaca di Giovanni Dardel'' suggerisce che potrebbero aver avuto un altro figlio, che a sua volta avrebbe generato: