Gens Lemonia: differenze tra le versioni
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Le notizie storiche relative alla Tribù Lemonia sono piuttosto scarse: sappiamo che all’epoca di [[Silla]] il [[Pago Lemonio]] venne fortificato, e da villaggio rustico si trasformò in un piccolo "[[oppidum]]", cioè una colonia militare; alla Tribù Lemonia vennero in seguito ascritti vari territori italici e provinciali oggetto di conquista da parte dei Romani, tra i quali quelli delle città di [[Bologna]] e [[Durazzo]].
[[File:Marcus Caelius.jpg|thumb|upright|
<br>Questi gli epitaffi in [[lingua latina|latino]]: ''Marcus Caelius Marci libertus Privatus <br>Marcus Caelius Marci libertus Thiaminus <br>Marco Caelio Titi filio Lemonia Bononia centurioni [[legio XVIII|legionis XIIX]] annorum LIII semissis cecidit bello [[Publio Quintilio Varo|Variano]] ossa inferre licebit Publius Caelius Titi filius [[Gens Lemonia|Lemonia]] frater fecit''.In realtà questa stele, trovata a [[Xanten]] ([[Castra Vetera]]) è un [[cenotafio]] eretto dal fratello ''Publio Celio'' in attesa di recuperarne i resti. Il centurione è rappresentato con i suoi liberti Privato e Thimiano che ne condivisero la sorte ed è rappresentato con le sue decorazioni militari.<ref>{{AE|1955|34}}.</ref>]]
==Voci correlate==
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