Fokker F27: differenze tra le versioni

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== Storia del progetto ==
Il progetto del Fokker F27 iniziò negli [[anni 1950|anni cinquanta]] come rimpiazzo del vecchio [[Douglas DC-3]]. Il primo prototipo, registrato PH-NIV, effettuò il primo volo il [[24 novembre]] [[1955]]. Nel [[1956]] la Fokker stipulò un contratto con gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] per produrre il Fokker F27 anche in America.
 
Il primo modello costruito oltreoceano volò il [[12 aprile]] [[1958]]. Venne inoltre sviluppata una versione allungata, denominata FH-227. Al termine della produzione erano stati realizzati 793 aerei (inclusi 207 costruiti negli Stati Uniti), e il Fokker F27 divenne l'aereo di maggior successo dell'epoca. Per la sua sicurezza divenne l'aereo ufficiale della corte olandese. Alcuni modelli sono stati modificati e convertiti da trasporto passeggeri a cargo.
L'aereo si caratterizzò per l'uso esteso dell'incollaggio strutturale e, ancor più, per l'impiego dell'aria compressa per l'azionamento del carrello di atterraggio, dei freni e per lo steering del ruotino anteriore. Tutti i comandi di volo erano manuali, mentre i flap erano azionati elettricamente.
 
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== Incidenti ==
{{Vedi anche|Disastro aereo delle Ande}}
* [[13 ottobre]] [[1972]]: un Fokker FH-227 Fairchild si schianta sulla [[Cordigliera delle Ande]] tra l'[[Argentina]] e il [[Cile]] con 45 passeggeri a bordo. I 16 superstiti vengono tratti in salvo solamente il successivo [[23 dicembre]].
* 31 ottobre 1972: di notte il Fokker F 27 dell'ATI Aerotrasporti Italiani volo BM Napoli - Bari si schianta nelle campagne delle Murge vicino a Corato, a una cinquantina di chilometri dall'aeroporto di Palese e si incendia su di una masseria alle 19,38 di una notte di bel tempo e di grande visibilità. Morti tutti i 27 occupanti del velivolo. L'inchiesta si conclude senza conclusioni certe circa le cause dell'incidente, stabilendo tuttavia tra le cause probabili "l'errore di valutazione da parte dei piloti sulla posizione dell'aereo oltre al mancato mantenimento del contatto visivo col terreno.