Modello (scienza): differenze tra le versioni
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Nell'uso [[scienza|scientifico]] e [[tecnica|tecnico]]-[[design|progettuale]], un '''modello''' è una rappresentazione di un oggetto o di un fenomeno, che corrisponde alla cosa modellata per il fatto di riprodurne (evidentemente alla luce di precisi riscontri fattuali ottenuti a partire da un [[metodo]] che sia garanzia di controllabilità) alcune caratteristiche o comportamenti fondamentali; in modo tale che questi aspetti possano essere mostrati, studiati, conosciuti laddove l'oggetto modellato non sia direttamente accessibile.
La costituzione di un modello scientifico o tecnico, per quanto possa essere genericamente orientata o guidata in partenza da una teoria [[metafisica]], è sempre il risultato di un contesto della prova rigoroso, predisposto in modo tale da non essere minimamente influenzato dalle aspettative e dall'interpretazione soggettiva dell'osservatore (si dice che l'osservazione e l'[[esperienza]] scientifiche, su cui si fonda la formulazione di modelli teorici validi, sono invarianti rispetto all'osservatore).
==Significati specifici==
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