Gaetano Lucchese: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LucaBiondi (discussione | contributi)
m Agg.go categoria
Nessun oggetto della modifica
Riga 21:
==Biografia==
 
EmigratoGaetano daLucchese ragazzonacque a Palermo il 1° dicembre [[1899]], ma emigrò con la sua famiglia negli Stati Uniti nel [[1911]], stabilendosi daa [[PalermoManhattan]], è stato uno dei più potenti boss della mafia italo-americana.
Lucchese diventò uomo d'onore ad appena 22 anni, dopo essere stato l'autore di decine di omicidi per conto del boss [[Gaetano Reina|Gaetano "Tommy" Reina]], capomafia del Bronx.
Sua figlia sposò Thomas Gambino, figlio dell'altro potentissimo padrino [[Carlo Gambino]]. Divenne ufficialmente il capo di una delle [[cinque famiglie]] mafiose di New York nel [[1952]] alla morte per cause naturali del suo vecchio boss [[Gaetano Gagliano]], originario di [[Corleone]], di cui Lucchese fu il fedele vice fin dalla fine degli anni venti.
 
LuccheseDivenne diventòufficialmente uomoil d'onorecapo addi appenauna 22della anni,cosca doponel essere[[1951]] statoalla l'autoremorte diper decinecause dinaturali omicididel persuo conto delvecchio boss [[Gaetano Reina|GaetanoGagliano]], "Tommy"originario Reinadi [[Corleone]], capomafiadi delcui Lucchese fu il fedele vice fin dalla fine degli anni Bronxventi. Ogni anno la sua cosca guadagnava milioni di dollari con il gioco d'azzardo, usura, scommesse illegali, estorsioni, appalti truccati, traffico di droga e con i sindacati dell'industria dell'abbigliamento.
 
Lucchese stesso era ufficialmente proprietario di un grosso centro di abbigliamento nel Queens; i suoi capidecina di fiducia erano Anthony Corallo, Ettore Coco, Salvatore Santoro, Giacomo Plumeri, Carmine Tramunti, il suo vice Stefano Lasalle e il consigliere Vincent Rao. Sua figlia sposò Thomas Gambino, figlio dell'altro potentissimo padrino [[Carlo Gambino]]. Lucchese morì il 13 luglio del 1967 a causa di un tumore al cervello.
 
L'FBI affermò che ai suoi funerali erano presenti i più importanti capimafia, nonché politici, procuratori distrettuali, capi della polizia ed importanti imprenditori. A capo della famiglia prese il suo posto [[Carmine Tramunti]] e successivamente [[Anthony Corallo]].