Appuntamento a Trieste: differenze tra le versioni

|produttore= [[Rai Radiotelevisione Italiana]] [[TaurusTiber Film]]

|dataavvio-trasmissioneoriginaleriprese= 1986

'''''Appuntamento a Trieste''''' è una [[miniserie televisiva]] del [[1989]] diretta da [[Bruno Mattei]] tratta dal romanzo di [[Giorgio Scerbanenco 1953, Rizzoli]]

In origine la serie doveva essere diretta da un altro regista che diede forfait. Chiamato in seconda battuta, il regista [[Bruno Mattei]] accettò l'incarico, ma volle cambiare la sceneggiatura, dando più risalto alla storia d'amore tra i due protagonisti. (Appena accennata nella versione di Maestranzi e Battistrada) con ancheprecisazioni significativie cambiamenti nella ricostruzione storica, delladei qualequali [[ Bruno Mattei ]] era un esperto. [[Bruno Mattei]]chiamò per riscrivere le sceneggiature delle tre puntate: [[Claudio Fragasso]] e[[Rossella Drudi ]] dopo l'approvazione della produzione esecutiva la [[ Tiber]] di [[Alfio Sugaroni]]: ==

[[Rossella Drudi]] venne chiamata sul set da[[Tony Musante]], due settimane prima dell'inizio riprese, per lavorare sui suoi dialoghi. A lavoro ultimato, [[Tony Musante ]]chiese all'organizzatore della produzione esecutiva:[[Oscar Santaniello ]]la presenza fissa sul set, di [[Rossella Drudi]]sostenendo che, in America gli autori sono sempre presenti sul set , come riferimento per gli attori. Quella fu la prima esperienza in tal senso, di una giovanissima[[Rossella Drudi]]. Le riprese furono realizzate nel 1986.

La post produzione delle tre puntate, fu molto travagliata perché il regista: [[Bruno Mattei]] non poté seguirla, impegnato in altri film nelle Filippine, insieme a [[Claudio Fragasso]]. L'adattamento dialoghi, il doppiaggio, recupero e montaggio dell'attentato a Charles de GaullGaulle e, tutte le lavorazioni della post produzione, vennero affidate in via ufficiosa a [[Rossella Drudi]]come unico responsabile da un funzionario RAI, senza poter apparire nei crediti per accordi contrattuali firmati in precedenza, con la produzione esecutiva. [[ Tiber]] di: [[Alfio Sugaroni]] ricevendo come compenso, solo tantii ringraziamenti in sala mixmissaggio, dopoa fine proiezione per l'approvazione daalla partemessa diin un funzionario RAIonda, dopoda mesiparte di lavoroun nonfunzionario retribuitoRAI.