Massacri delle foibe: differenze tra le versioni

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Gli scritti dell'allora sindaco di Trieste, Gianni Bartoli, nonché alcuni documenti inglesi riportano che ''molte migliaia di persone sono state gettate nelle foibe locali'' riferendosi alla sola città di Trieste e alle zone limitrofe, non includendo dunque il resto della Giulia, dell'Istria (dove si è registrata la maggioranza dei casi) e della Dalmazia. In possesso di queste informazioni il [[Governo De Gasperi I|Governo De Gasperi]] nel maggio 1945 chiese ragione a Tito di 2.500 morti e 7.500 scomparsi nella [[Venezia Giulia]]. Tito confermò l'esistenza delle foibe come occultamento di cadaveri e i governi jugoslavi successivi mai smentirono.
 
UnoUn [[Massacri_delle_foibe#Negazionismo_e.2Fo_riduzionismo_dei_massacri|controverso]] "studio" svolto dalla giornalista Claudia Cernigoi<ref>Claudia Cernigoi, Operazione foibe a Trieste, pag. 119 (op. cit.)</ref>, stima 517 vittime triestine, di cui 412 apparterrebbero a formazioni militari, paramilitari o di polizia, poste al servizio delle autorità germaniche dell'[[Zona d'operazioni del Litorale adriatico|OZAK]] (''tra cui'' la [[Milizia Difesa Territoriale]], l'[[Ispettorato Speciale di Pubblica Sicurezza per la Venezia Giulia|Ispettorato Speciale di Pubblica Sicurezza]], formazioni della [[Marina Nazionale Repubblicana|X^ MAS]], [[Brigate Nere]], formazioni [[Squadrismo|squadriste]]), e che una consistente parte di esse (almeno 79), non erano state ''infoibate''<ref>La distinzione non è casuale. Nei suoi scritti infatti, la Cernigoi distingue costantemente fra "infoibati" a "scomparsi". Secondo il suo punto di vista vanno conteggiate fra le vittime degli eccidi solo i primi. Tuttavia è ben noto fra gli storici, che coloro che morirono nelle foibe furono una minima parte del totale. Senza entrare nel merito della discussione, risulta ovvio che adottando il punto di vista della Cernigoi, il numero di vittime venga pesantemente ritoccato al ribasso.</ref> ma decedute a [[Borovnica]] o in altri campi di prigionia militari jugoslavi.
 
=== Gorizia e provincia ===