Nel 1946 è Amonasro nella prima rappresentazione nel Palazzo dello Sport di [[Milano]] di "Aida" diretto da [[Franco Ghione]] con [[Elisabetta Barbato]], la Barbieri e [[Cesare Siepi]].
Nel 1948[[1947]] ottenneè unail scritturaSommo allasacerdote nella ripresa nel [[Teatro alla Scala|Scala]] di Milano di "[[MilanoSamson et Dalila]]" con [[Ebe Stignani]] e Siepi e nel [[1948]] ottenne una scrittura alla [[Teatro alla Scala|Scala]], debuttando come Gèrard in ''[[Andrea Chénier (opera)|Andrea Chénier]]'' con un grande successo personale, che gli valse un contratto pluriennale. In quegli anni cantò ne ''[[Il trovatore]]'', ''[[Un ballo in maschera]]'', ''[[Otello (Verdi)|Otello]]'', ''[[La traviata]]'', ''[[Fedora (opera)|Fedora]]'', ''[[Carmen (opera)|Carmen]]'', ''[[La Favorita]]'', ''[[La Gioconda]]'' e altri titoli del grande repertorio, distinguendosi in particolare nelle opere verdiane, che affrontò ripetutamente anche negli impegnativi teatri "di tradizione" di [[Parma]] e [[Piacenza]]. Sempre alla Scala nel [[1951]] è Amonasro nella prima rappresentazione di [[Aida]] con [[Fedora Barbieri]] e [[Mario Del Monaco]] diretto da [[Victor De Sabata]], nel [[1955]] Alfio in [[Cavalleria rusticana (opera)]] diretto da [[Antonino Votto]] e nel [[1964]] Don Gaetano Semmolone in Miseria e nobiltà di [[Jacopo Napoli]] diretto da [[Nino Sanzogno]].
Per il [[Teatro La Fenice]] di [[Venezia]] nel [[1949]] è Riccardo Forth ne [[I puritani]] con [[Boris Christoff]] e [[Maria Callas]] diretto da [[Tullio Serafin]], nel [[1951]] Amonasro in [[Aida]], nel [[1952]] Don Carlo di Vargas ne [[La forza del destino]], nel [[1954]] Michele ne [[Il tabarro]] con [[Clara Petrella]], nel [[1955]] il Conte di Luna ne [[Il trovatore]] nella trasferta di [[Losanna]], nel [[1957]] Jago in Otello con [[Rosanna Carteri]], nel [[1959]] Rolando ne [[La battaglia di Legnano]] con [[Leyla Gencer]] diretto da [[Franco Capuana]] e nel [[1961]] Lord Enrico Asthon in [[Lucia di Lammermoor]] con [[Joan Sutherland]].
