Mahalia Jackson: differenze tra le versioni

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[[File:IhaveadreamMarines.jpg|thumb|220px|left|Il Lincoln Memorial di Washington, 28 agosto 1963]]
 
''Con il 78 giri '''Move On Up A Little Higher''', Mahalia Jackson entrò nelle case e nei cuori di tante persone. Non era il suo primo disco, ma fu il primo a farne la più grande interprete di canti religiosi del nostro tempo. Inciso a [[Chicago]] per l'etichetta Apollo nel settembre 1947, quel disco, a più di sessant'anni di distanza, viene ancora venduto in tutti i paesi del mondo. Nel quarto di secolo successivo, Mahalia Jackson avrebbe tenuto fede alla promessa di guidare la sua vasta congregazione "fino alla sorgente cristiana". II suo vangelo di fede è risuonato nelle chiese e nei templi battisti, per radio, per televisione, su disco, nelle sale da concerto di tutti gli [[Stati Uniti d'America]] e in molti altri Paesi.''<ref>''Il [[canto]] nero'', Gammalibri, [[Milano]] 1982 Codice SBN RAV0126817</ref>
 
Con Dorsey la Jackson formò un sodalizio artistico che durò per una decina d’anni fino al 1946<ref name="BlackHistory"/>. In quell’anno ritornò in studio di registrazione, ma il disco prodotto ebbe risultati modesti. Invece gli inizi del 1948 videro l’esplosione della popolarità dell’artista con ''Move on Up a Little Higher'', che è considerato il disco gospel più venduto di sempre. La fama fulminea la portò nel 1950 sugli schermi televisivi assieme al giornalista e scrittore Studs Terkel, e qualche anno dopo con [[Ed Sullivan]] nel suo celebre [[The Ed Sullivan Show|programma]]<ref name="allmusic"/>.