Ugo Savarese: differenze tra le versioni

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cronologia
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==Biografia==
 
Nato da genitori appartenenti alla piccola borghesia napoletana, restò da bambino orfano di padre e fu mandato a completare gli studi al collegio di [[Monte Mario]] a [[Roma]], dove rimase fino al [[1928]].
 
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In quel periodo il Teatro San Carlo era frequentato dalle truppe alleate e gli spettacoli venivano allestiti con grande povertà di mezzi; tuttavia Savarese ebbe l'opportunità di cantare un ampio repertorio prevalentemente [[Giuseppe Verdi|verdiano]], fra cui ''[[Rigoletto]]'', che doveva diventare l'opera più amata ed eseguita in oltre cinquecento recite.
 
Nel 1948 ottenne una scrittura alla [[Teatro alla Scala|Scala]] di [[Milano]], debuttando in ''[[Andrea Chénier (opera)|Andrea Chénier]]'' con un grande successo personale, che gli valse un contratto pluriennale. In quegli anni cantò ne ''[[Il trovatore]]'', ''[[Un ballo in maschera]]'', ''[[Otello (Verdi)|Otello]]'', ''[[La traviata]]'', ''[[Fedora (opera)|Fedora]]'', ''[[Carmen (opera)|Carmen]]'', ''[[La Favorita]]'', ''[[La Gioconda]]'' e altri titoli del grande repertorio, distinguendosi in particolare nelle opere verdiane, che affrontò ripetutamente anche negli impegnativi teatri "di tradizione" di [[Parma]] e [[Piacenza]].
Al [[Teatro dell'Opera]] di [[Roma]] nel [[1946]] è Amonasro in [[Aida]] diretto da [[Oliviero De Fabritiis]] con [[Maria Caniglia]] e [[Fedora Barbieri]], nel [[1953]] è Giorgio Germont ne [[La traviata]] con la Callas diretto da [[Gabriele Santini]], nel [[1954]] Alfonso XI nella ripresa di [[La favorita]] con [[Ebe Stignani]] e [[Gianni Poggi]] diretto da [[Vincenzo Bellezza]] e nel [[1958]] Rigoletto diretto da Bellezza.
 
Nel 1946 è Amonasro nella prima rappresentazione nel Palazzo dello Sport di [[Milano]] di "Aida" diretto da [[Franco Ghione]] con [[Elisabetta Barbato]], la Barbieri e [[Cesare Siepi]].
 
Nel [[Teatro alla Scala]] di Milano nel [[1947]] è il Sommo sacerdote nella ripresa di "[[Samson et Dalila]]" con la Stignani e Siepi, Silvestro nella première di "[[L'oro]]" di [[Ildebrando Pizzetti]] diretto dal compositore con Siepi ed [[Italo Tajo]], Enrico Ashton nella ripresa di [[Lucia di Lammermoor]] con [[Lina Pagliughi]] e Siepi e Giorgio Germont nella ripresa di [[La traviata]] diretto da [[Tullio Serafin]] e nel [[1948]] ottenne una scrittura alla [[Teatro alla Scala|Scala]], debuttando come Gèrard in ''[[Andrea Chénier (opera)|Andrea Chénier]]'' con un grande successo personale, che gli valse un contratto pluriennale ed interpretando Amonasro in Aida diretto da [[Antonino Votto]] con [[Herva Nelli]], [[Elena Nicolai]] e Siepi. In quegli anni cantò ne ''[[Il trovatore]]'', ''[[Un ballo in maschera]]'', ''[[Otello (Verdi)|Otello]]'', ''[[Fedora (opera)|Fedora]]'', ''[[Carmen (opera)|Carmen]]'', ''[[La Favorita]]'', ''[[La Gioconda]]'' e altri titoli del grande repertorio, distinguendosi in particolare nelle opere verdiane, che affrontò ripetutamente anche negli impegnativi teatri "di tradizione" di [[Parma]] e [[Piacenza]]. Sempre alla Scala nel [[1951]] è Amonasro nella prima rappresentazione di [[Aida]] con [[Fedora Barbieri]] e [[Mario Del Monaco]] diretto da [[Victor De Sabata]], nel [[1955]] Alfio in [[Cavalleria rusticana (opera)]] diretto da Votto e nel [[1964]] Don Gaetano Semmolone in Miseria e nobiltà di [[Jacopo Napoli]] diretto da [[Nino Sanzogno]] alla [[Piccola Scala]].
 
Per il [[Teatro La Fenice]] di [[Venezia]] nel [[1949]] è Riccardo Forth ne [[I puritani]] con [[Boris Christoff]] e [[Maria Callas]] diretto da Serafin, nel [[1951]] Amonasro in [[Aida]], nel [[1952]] Don Carlo di Vargas ne [[La forza del destino]], nel [[1954]] Michele ne [[Il tabarro]] con [[Clara Petrella]], nel [[1955]] il Conte di Luna ne [[Il trovatore]] nella trasferta di [[Losanna]], nel [[1957]] Jago in Otello con [[Rosanna Carteri]], nel [[1959]] Rolando ne [[La battaglia di Legnano]] con [[Leyla Gencer]] diretto da [[Franco Capuana]] e nel [[1961]] Lord Enrico Asthon in [[Lucia di Lammermoor]] con [[Joan Sutherland]].
 
Per il [[Teatro Verdi (Trieste)]] nel [[1949]] è il Conte di Luna ne Il trovatore con la Nicolai, nel [[1950]] [[Rigoletto]] con Poggi diretto da Votto, nel [[1951]] Marcello ne [[La bohème]] con [[Giuseppe Di Stefano]] e Don Carlo di Vargas ne La forza del destino con [[Giulietta Simionato]], [[Cesare Siepi]] e [[Fernando Corena]], nel [[1953]] Barnaba ne La Gioconda con [[Piero Cappuccilli]] diretto da [[Francesco Molinari Pradelli]] e [[Macbeth (opera)]] con [[Gianna Pederzini]], nel [[1954]] Egberto in [[Aroldo (opera)]], nel [[1957]] Jago in Otello, nel [[1958]] Tonio in [[Pagliacci]], nel [[1963]] Rolando ne La battaglia di Legnano ed Il carpentiere ne [[Il piccolo Marat]] con [[Nicola Rossi-Lemeni]] e [[Virginia Zeani]] e nel [[1964]] Don Andrès de Ribeira ne [[La Périchole]] per la regia di [[Gianfranco De Bosio]].
 
Nel 1953 è Rigoletto nella prima rappresentazione nel [[Teatro Alfieri]] di [[Torino]] di "Rigoletto" con [[Giorgio Tozzi]].
 
Al Teatro Regio di Parma nel [[1955]] è Macbeth, nel [[1958]] è Nabucodonosor nella ripresa nel di "[[Nabucco]]" con [[Alfredo Mariotti]] diretto da Bellezza e nel [[1962]] Scarpia nella ripresa di [[Tosca (opera)]].
 
Nel [[1956]] è Rigoletto nella ripresa nella Salle Garnier del [[Grand Théâtre de Monte Carlo]] di "Rigoletto" e Giorgio Germont nella ripresa nel [[Teatro Comunale di Firenze]] di "La traviata" diretto da Serafin con [[Renata Tebaldi]].
 
Nel [[1957]] è Rigoletto nella ripresa nel [[Teatro Carignano]] di Torino di "Rigoletto" ed al [[Festival lirico areniano]] con la Zeani, Carlo Gérard nella ripresa nel [[Teatro Donizetti]] di [[Bergamo]] di "Andrea Chénier" con [[Franco Corelli]] e Giorgio Germont nella ripresa nel Teatro San Carlo di Napoli di La traviata con [[Virginia Zeani]] e [[Gianni Raimondi]].
 
Nel [[1958]] è Cardenio nella prima rappresentazione nel [[Teatro dei Rinnovati]] di [[Siena]] di "[[Il furioso all'isola di San Domingo]]" di [[Gaetano Donizetti]] diretto da Capuana.
 
Divenuto popolare, iniziò ad esibirsi anche all'estero: [[Madrid]], [[Londra]], [[Parigi]], [[Mosca]], [[Zurigo]], [[Montecarlo]]. Richiesto per un'audizione dal [[Teatro Metropolitan]] di [[New York]], non accettò ritenendo tale formula non adatta alle proprie caratteristiche.
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*''Andrea Chenier'', con [[Giuseppe Di Stefano]], Onelia Fineschi, dir. Bruno Rigacci - [[Firenze]] 1962 ed. Arkadia/Myto
*''[[La straniera]]'', con [[Elena Suliotis]], Elena Zilio, [[Veriano Luchetti]], dir. [[Oliviero De Fabritiis]] - [[Catania]] 1971 ed. House of Opera
 
==Cronologia==
Al [[Teatro dell'Opera]] di [[Roma]] nel [[1946]] è Amonasro in [[Aida]] diretto da [[Oliviero De Fabritiis]] con [[Maria Caniglia]] e [[Fedora Barbieri]], nel [[1953]] è Giorgio Germont ne [[La traviata]] con la Callas diretto da [[Gabriele Santini]], nel [[1954]] Alfonso XI nella ripresa di [[La favorita]] con [[Ebe Stignani]] e [[Gianni Poggi]] diretto da [[Vincenzo Bellezza]] e nel [[1958]] Rigoletto diretto da Bellezza.
 
Nel 1946 è Amonasro nella prima rappresentazione nel Palazzo dello Sport di [[Milano]] di "Aida" diretto da [[Franco Ghione]] con [[Elisabetta Barbato]], la Barbieri e [[Cesare Siepi]].
 
Nel [[Teatro alla Scala]] di Milano nel [[1947]] è il Sommo sacerdote nella ripresa di "[[Samson et Dalila]]" con la Stignani e Siepi, Silvestro nella première di "[[L'oro]]" di [[Ildebrando Pizzetti]] diretto dal compositore con Siepi ed [[Italo Tajo]], Enrico Ashton nella ripresa di [[Lucia di Lammermoor]] con [[Lina Pagliughi]] e Siepi e Giorgio Germont nella ripresa di [[La traviata]] diretto da [[Tullio Serafin]].
 
Sempre alla Scala nel [[1951]] è Amonasro nella prima rappresentazione di [[Aida]] con [[Fedora Barbieri]] e [[Mario Del Monaco]] diretto da [[Victor De Sabata]], nel [[1955]] Alfio in [[Cavalleria rusticana (opera)]] diretto da Votto e nel [[1964]] Don Gaetano Semmolone in Miseria e nobiltà di [[Jacopo Napoli]] diretto da [[Nino Sanzogno]] alla [[Piccola Scala]].
 
Per il [[Teatro La Fenice]] di [[Venezia]] nel [[1949]] è Riccardo Forth ne [[I puritani]] con [[Boris Christoff]] e [[Maria Callas]] diretto da Serafin, nel [[1951]] Amonasro in [[Aida]], nel [[1952]] Don Carlo di Vargas ne [[La forza del destino]], nel [[1954]] Michele ne [[Il tabarro]] con [[Clara Petrella]], nel [[1955]] il Conte di Luna ne [[Il trovatore]] nella trasferta di [[Losanna]], nel [[1957]] Jago in Otello con [[Rosanna Carteri]], nel [[1959]] Rolando ne [[La battaglia di Legnano]] con [[Leyla Gencer]] diretto da [[Franco Capuana]] e nel [[1961]] Lord Enrico Asthon in [[Lucia di Lammermoor]] con [[Joan Sutherland]].
 
Per il [[Teatro Verdi (Trieste)]] nel [[1949]] è il Conte di Luna ne Il trovatore con la Nicolai, nel [[1950]] [[Rigoletto]] con Poggi diretto da Votto, nel [[1951]] Marcello ne [[La bohème]] con [[Giuseppe Di Stefano]] e Don Carlo di Vargas ne La forza del destino con [[Giulietta Simionato]], [[Cesare Siepi]] e [[Fernando Corena]], nel [[1953]] Barnaba ne La Gioconda con [[Piero Cappuccilli]] diretto da [[Francesco Molinari Pradelli]] e [[Macbeth (opera)]] con [[Gianna Pederzini]], nel [[1954]] Egberto in [[Aroldo (opera)]], nel [[1957]] Jago in Otello, nel [[1958]] Tonio in [[Pagliacci]], nel [[1963]] Rolando ne La battaglia di Legnano ed Il carpentiere ne [[Il piccolo Marat]] con [[Nicola Rossi-Lemeni]] e [[Virginia Zeani]] e nel [[1964]] Don Andrès de Ribeira ne [[La Périchole]] per la regia di [[Gianfranco De Bosio]].
 
Nel 1953 è Rigoletto nella prima rappresentazione nel [[Teatro Alfieri]] di [[Torino]] di "Rigoletto" con [[Giorgio Tozzi]].
 
Al Teatro Regio di Parma nel [[1955]] è Macbeth, nel [[1958]] è Nabucodonosor nella ripresa nel di "[[Nabucco]]" con [[Alfredo Mariotti]] diretto da Bellezza e nel [[1962]] Scarpia nella ripresa di [[Tosca (opera)]].
 
Nel [[1956]] è Rigoletto nella ripresa nella Salle Garnier del [[Grand Théâtre de Monte Carlo]] di "Rigoletto" e Giorgio Germont nella ripresa nel [[Teatro Comunale di Firenze]] di "La traviata" diretto da Serafin con [[Renata Tebaldi]].
 
Nel [[1957]] è Rigoletto nella ripresa nel [[Teatro Carignano]] di Torino di "Rigoletto" ed al [[Festival lirico areniano]] con la Zeani, Carlo Gérard nella ripresa nel [[Teatro Donizetti]] di [[Bergamo]] di "Andrea Chénier" con [[Franco Corelli]] e Giorgio Germont nella ripresa nel Teatro San Carlo di Napoli di La traviata con [[Virginia Zeani]] e [[Gianni Raimondi]].
 
Nel [[1958]] è Cardenio nella prima rappresentazione nel [[Teatro dei Rinnovati]] di [[Siena]] di "[[Il furioso all'isola di San Domingo]]" di [[Gaetano Donizetti]] diretto da Capuana.
 
==Note==