Jacob Burckhardt: differenze tra le versioni
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|Immagine = Jacburc2.gif
|Didascalia = Jacob Burckhardt nel [[1892]]
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La sua opera più nota è ''[[La civiltà del Rinascimento in Italia]]'' (1860).
== Vita ed opere ==
Quarto dei sette figli di Jacob, [[pastore protestante]], arcidiacono e presidente degli ecclesiastici basilensi, e di Susanna Maria Schorndorff, dal [[1836]] al [[1839]] per volontà del padre studiò filologia, storia antica, storia dell'arte e [[teologia]] al Collège Latin di Neuchâtel. In seguito abbandonò tale indirizzo e si dedicò per gran parte alla [[storia]] e alla [[filosofia]], fino al [[1843]]. Si trasferì all'[[Università di Berlino]] per studiare [[storia]], frequentandovi le lezioni di [[Leopold von Ranke]], fondatore di un'importante accademia storica che incentrava il proprio modello critico sull'analisi delle fonti e dei fatti piuttosto che su opinioni personali.
Non fu una carriera atipica la sua, gran parte dei [[critica d'arte|critici dell'arte]] suoi contemporanei si laurearono in materie scientifiche (come [[Giovanni Morelli]]), altri frequentarono corsi di [[mineralogia]] (come [[John Ruskin]]), altri ancora si laurearono in legge (come [[Alois Riegl]]). Per Burckhardt la [[Storia dell'Arte]] era una passione, un interesse che coltivava da vicino, alternandolo alle altre materie a lui preferite. Prima di laurearsi in [[Storia]] nel 1843, Jacob pubblicò un'importante opera sugli artisti nord europei, essa si intitola "''I capolavori delle città Belghe''", edita nel 1842. Nel 1843 Jacob si laureò e divenne [[storiografo]], ma fu l'arte ciò che continuò ad appassionarlo e così, quando si trovò a [[Berlino]], frequentò senza indugiare la casa di Franz Kugler. Quest'ultimo, oltre ad essere uno dei maggiori esponenti della Scuola Berlinese di Critica d'arte fu un maestro e un punto di riferimento per il giovane Jacob.
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[[Nietzsche]], suo allievo ed amico, dopo aver letto "Der Cicerone" si pronunciò in modo favorevole e citò l'opera in alcuni suoi scritti. Grazie alla pubblicazione del Cicerone ottenne una cattedra presso l'[[Università di Zurigo]], dove insegnò dal [[1855]] fino al [[1858]].
Alla fine di quell'anno fu richiamato dall'[[Università di Basilea]] che gli "restituì" il posto di professore di storia; entusiasta, si rimise al lavoro e nel [[1860]] pubblicò una delle sue opere più importanti "''La civiltà del Rinascimento in Italia''", in cui formulò una netta separazione e antiteticità fra il periodo [[medioevale]], definito oscurantista, e il rinnovamento rinascimentale<ref name = "M">
Molto approfondita fu l'analisi del [[Rinascimento]], l'epoca da lui preferita; l'opera non ebbe però grande seguito e vendette meno di duecento copie. Tuttavia, il suo Autore non si perse d'animo, e nel [[1867]] diede alle stampe "''Storia del Rinascimento in Italia''", opera che doveva comprendere un'analisi della [[scultura]], [[pittura]] e [[architettura]] rinascimentali, anche se fu pubblicata con riferimento alla sola architettura.
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==La storiografia di Burckhardt==
Critico nei confronti della moderna società industriale e contrario alle tendenze [[Idealismo|idealistiche]] e [[Storicismo|storicistiche]] dominanti nel mondo accademico dell'epoca, egli elaborò una particolare disamina storiografica, chiamata ''Kulturgeschichte'' (storia della cultura - ''cultura''
Tra le opere postume si ricordano "''Considerazioni sulla storia universale''", pubblicata nel [[1905]], e "Storia della [[Grecia antica|civiltà greca]]" ([[1898]]-[[1902]], edizione italiana [[1955]]), dove la civiltà greca è considerata essere il primo passo sul cammino di sviluppo dell'individualità e spiritualità umane.
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<references/>
== Bibliografia ==
* {{DSS|I11647|Burckhardt, Jacob|lingua=it|autore=Peter Ganz|data=9 novembre 2004|accesso=22-03-2014}}
* {{Cita libro |lingua = tedesco |autore = [[Werner Kaegi]]
*Laura Bazzicalupo, ''Il potere e la cultura: sulle riflessioni storico-politiche di J. Burckhardt'', 1990.▼
* {{Cita libro |autore = |titolo = Le Muse |volume = 2 |città = Novara |editore = [[De Agostini]] |anno = 1964 |cid = Le Muse}}
▲* {{Cita libro |autore = Laura Bazzicalupo
* {{Cita libro |lingua = inglese |autore = [[Felix Gilbert]] |titolo = History: Politics or Culture? Reflections on Ranke and Burckhardt |città = Princeton |editore = [[Università di Princeton|Princeton University Press]] |anno = 1990 |isbn = 0691031630}}
* {{Cita libro |autore = [[Karl Löwith]] |autore2 = Laura Bazzicalupo |titolo = Jacob Burckhardt. L'uomo nel mezzo della storia |città = Bari-Roma |editore = [[Laterza Editore|Laterza]] |annooriginale = 1991 |anno = 2004 |isbn = 88-420-7486-1}}
* {{Cita libro |lingua = tedesco |autore = |curatore = Hans Rudolf Guggisberg |titolo = Umgang mit Jacob Burckhardt: zwölf Studien |città = Monaco |editore = Schwabe & Co. |anno = 1994 |isbn = 379650972X}}
* {{Cita libro |lingua = francese |autore = AA. VV. |titolo = Relire Burckhardt |città = Parigi |editore = [[École Nationale Supérieure des Beaux-Arts|ENSBA]] |anno = 1997 |isbn = 2-84056-049-6}}
* {{Cita libro |lingua = tedesco |autore = René Teuteberg |titolo = Wer war Jacob Burckhardt? |città = Basilea |editore = Druckerei Ganzmann |anno = 1997 |isbn = 395212480X}}
*Tindaro Gatani, ''Arnold Böcklin e Jacob Burckhardt. Romani per 'amore' e 'nostalgia<nowiki>'</nowiki>'', in Giorgio Mollisi (a cura di), ''Svizzeri a Roma nella storia, nell'arte, nella cultura, nell'economia dal Cinquecento ad oggi'', Arte&Storia, anno 8, numero 35, settembre-ottobre 2007, Edizioni Ticino Management, Lugano 2007, 310-321.▼
* {{Cita libro |autore = Udo Kultermann |autore2 = Elena Filippi |titolo = Storia della storia dell'arte |città = Vicenza |editore = [[Neri Pozza]] |anno = 1997 |isbn = 88-7305-576-1}}
* Silvio Cappelli, ''Il fiume e la tempesta. Il senso della storia in Ranke e Burckhardt'', pp. 169-190, in Prospettive di filosofia della storia (2009), a cura di Roberto Mordacci (Bruno Mondadori),ISBN▼
▲* {{Cita libro |autore = Tindaro Gatani
▲* {{Cita libro |autore = Silvio Cappelli
* {{Cita libro |lingua = inglese |autore = Lionel Gossman |titolo = Basel in the Age of Burckhardt: A Study in Unseasonable Ideas |città = Chicago |editore = University of Chicago Press |anno = 2002 |isbn = 978-0-226-30498-4}}
* {{Cita libro |lingua = inglese |autore = Joseph |titolo = Mali Mythistory: The Making of a Modern Historiography |città = Chicago |editore = University of Chicago Press |anno = 2003 |isbn = 9780226502625}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Jacob Burckhardt|q}}
== Collegamenti esterni ==
* {{de}} [http://www.zeno.org/Geschichte/M/Burckhardt,+Jacob/Griechische+Kulturgeschichte Testo originale della ''Storia della civiltà greca'']
* [http://www.pbmstoria.it/dizionari/storiografia/lemmi/040.htm commento su ''La civiltà del Rinascimento in Italia'' in ''pbmstoria.it'']
* Diego Fusaro e Jonathan Fanesi (a cura di), ''[http://www.filosofico.net/burckhardt.htm Jacob Burckhardt]''. <small>URL consultato il 22-03-2014</small>.
* {{Treccani|jacob-burckhardt|Burckhardt, Jacob|accesso=22-03-2014}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|arte|biografie|filosofia|storia}}
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