Regioni del Perù: differenze tra le versioni

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ì[[File:Peru - Regions and departments (labeled).svg|280px|miniatura|Mappa amministrativa del Perù]]
Le '''regioni''' (''regiones'') del Perù sono il primo livello di [[suddivisione amministrativa]] del [[Perù]]. Sin dall' [[Indipendenza del Perù|indipendenza del 1821]], il Perù è stato diviso in [[dipartimenti]] (''departamentos'') ma dovette far fronte al problema di una crescente centralizzazione del potere politico ed economico della sua capitale, [[Lima]]. Dopo diversi tentativi falliti di [[decentramento]] falliti, la figura legaleamministrativa delladelle regioneregioni divenne ufficiale ednel eletti2002. iI nuovi governi regionali che ricevettero l'incarico di gestireamministrare i dipartimenti dal il 20 novembre del 2002 fino alla loropassaggio fusione pianificatapianificato nelle regioninuove entità amministrative.
Con il nuovo assetto, i vecchi [[dipartimenti del Perù|24 dipartimenti]] e la provincia di Callao sono diventatediventati circoscrizioni regionali. La [[provincia di Lima]] è stata esclusa da questo processo e non fa parte di nessuna regione. A differenza dei dipartimenti, le nuove regioni hannosono rette da un governoconsiglio elettoi ecui unmembri ampiosono ventaglioeletti didagli responsabilitàabitanti della regione e, all'interno della loro giurisdizione, possiedono un ampio ventaglio di prerogative e responsabilità. Con la legge del 2002, ''Ley Orgánica de Gobiernos Regionales'', lo Stato centrale trasferisce alcune delle sue funzioni alle regioni. Nel 2005 si è tenuto, senza successo, un referendum che aveva lo scopo di diminuire il numero di dipartimenti.
Le regioni e i dipartimenti peruviani sono ulteriormente divisi in [[Province del Perù|province]] e [[Distretti del Perù|distretti]].
 
== Storia ==
Dopo la dichiarazione di indipendenza, il Perù fu suddiviso in dipartimenti, che crebbero dagli originali 11 del [[1822]] ai 2524 attuali.
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*[[Regione di Amazonas|Amazonas]]
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Mentre il potere economico e politico si concentrava progressivamente nella capitale, Lima, diversi governi fecero tentativi di decentramento amministrativo ma con scarso successo<ref>Schönwälder, ''Linking civil society'', p. 94.</ref>. La costituzione approvata nel [[1979]] conteneva disposizioni per il decentramento del potere attraverso la creazione di regioni autonome mache non vennero mai implementate<ref>O'Neill, ''Decentralizing the State'', p. 197.</ref>. Alla fine del mandato presidenziamepresidenziale di [[Alan García]] (1985&ndash;1990), il governo si trovo'trovò di fronte alla prospettiva di perdere le elezioni presidenziali del 1990 a causa di una vasta crisi economica che colpì il Perù e di un sempre minore consenso elettorale.
 
Le elezioni presidenziali del [[1990]] furono caratterizzate dalla mancanza di fiducia verso i partiti tradizionali, resafatto reso ancora più evidente dalla vittoria del candidato indipendente [[Alberto Fujimori]]. Fujimori rifiuto'rifiutò i finanziamenti ai governi regionali e il 29 dicembre 1992 li rimpiazzo'rimpiazzò con i ''Consejos Transitorios de Administración Regional'' designati dal governo.
Dopo aver sciolto il Congresso, durante la crisi costituzionale del 1992, Fujimori convoco'convocò lenuove elezioni per formare un'Assemblea costituente che approv'approvasse launa nuova Costituzione del Perù nel 1993. In questo nuovo testo, approvato nel 1993, erano inclusiprevisti i finanziamenti per la creazione di regioni con governi autonomi ed eletti ma anche in questo caso non vennero mai utilizzati. Una nuova legge sul decentramento, ''Ley Marco de Descentralización'', approvata il 30 gennaio 1998, confermo'confermò la permanenza didei consigli transitori, che furono sottoposti alla supervisione del Ministero della Presidenza.<ref>Schönwälder, ''Linking civil society'', pp. 195&ndash;196.</ref>
Nel novembre del [[2000]] Fujimori fu costretto a dimettersi dalla presidenza con l'accusa di corruzione e violazione dei diritti umani<ref>BBC News, [http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/1031752.stm "Fujimori: Decline and fall"]. Retrieved on December 1, 2007.</ref>,. dopoDopo un governo ''[[ad interim]]'' guidato da [[Valentín Paniagua]], venne eletto Presidente [[Alejandro Toledo]] (2001&ndash;2006) che nel suo programma prevedeva anche la creazione di governi regionali<ref>''The New York Times'', [http://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9C0DE5DF1130F93BA25752C1A9649C8B63&n "Opposition Party Makes Strong Showing in Peru Election"]. Retrieved on December 1, 2007.</ref>. La nuova amministrazione approvo'approvò il 19 novembre 2002 una legge, ''Ley de Bases de la Descentralización'', per la nuova suddivisione amministrativa dello Stato. Il 20 novembre del 2002 furono eletti i nuovi governi regionali, uno per ciascuno dei vecchi dipartimenti e della ''Provincia Constitucional'' di Callao. La provincia di Lima, contenente la capitale, venne esclusa da questquesto processo poiché non fafaceva parte di nessuna regione.
 
Nelle elezioni del 2002, gran parte dei governi regionali andarono a partiti dell'opposizione. Dodici andarono all'[[Alianza Popular Revolucionaria Americana|APRA]] e solo uno a [[Perù possibile]], il partito del presidente Toledo.<ref>Oficina Nacional de Procesos Electorales, [http://www.onpe.gob.pe/infoelec/downloads/REGIONALES_candidatos_porcentaje.xls ''Resultados regionales'']. Retrieved on February 28, 2008.</ref> La combinazione di un'opposizione forte nelle regioni e di un governo centrale debole fece temere una nuova crisi politica. Timori che furono superati quando si caapi'capì che i governi regionali erano assorbiticoncentrati più dasui problemi locali piuttosto che da iniziative politiche di carattere nazionale.<ref>Monge, "Los gobiernos regionales", p. 34.</ref>
 
In considerazione del fatto che le cirsocrizioni territoriali che i governi regionali avevano ereditato dai vecchi dipartimenti erano considerate troppo piccole, la ''Ley de Bases de la Descentralización contemplo'' contemplò la possibilità di fusioni tra dipartimenti se la maggioranza delle popolazioni coinvolte avessero espresso la loro approvazione a diventare una nuova regione unita.<ref>''Ley Nº 27783, Ley de Bases de la Descentralización'', Articles Nº 29.</ref> Il primo referendum di questo tipo si tenne il 30 ottobre 2005 con le seguenti proposte di fusione:
 
* [[Regione di Apurímac]], [[Regione di Cuzco]]
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Tutte queste proposte furono rigettate dall'elettorato di tutti i dipartimenti coinvolti eccetto quello di Arequipa, ma ciononostante non venne portata avanti nessuna fusione.<ref>Oficina Nacional de Procesos Electorales, [http://www.onpe.gob.pe/resultados2005ref/referendum/ ''Referendum para la Integracion y Conformacion de Regiones 2005'']. Retrieved on March 2, 2008.</ref>
 
Nuove elezioni per i governi regionali si tennero il 19 novembre 2006; questa volta molte regioni andarono a movimenti politici locali piuttosto che a partiti nazionali. L'ARPA, che aveva vinto le elezioni presidenzali del 4 giugno 2006, riusci'riuscì a vincere in due sole regioni e tutti gli altri partiti di rilevanza nazionale fecero persino peggio.<ref>Oficina Nacional de Procesos Electorales, [http://www.onpe.gob.pe/resultadoserm2006/index.onpe ''Elecciones Regionales y Municipales 2006'']. Retrieved on March 2, 2008.</ref>
 
== Regioni ==