Versione delle 15:36, 3 apr 2014 modifica 93.56.97.56 (discussione) →‎Applicazione nel calcio professionistico in Italia Etichetta: Modifica visuale ← Differenza precedente		Versione delle 20:05, 27 apr 2014 modifica annulla Sean Ago (discussione \| contributi) 10 605 modifiche / Aggiustamento voce / Differenza successiva →
Riga 1: {{S\|sport}} ~~In una competizione [[Sport\|sportiva]] svolta su più gare si può ricorrere alla '''classifica avulsa''' quando due o più squadre arrivano alla fine della competizione avendo lo stesso punteggio.~~ In competizioni [[sport]]ive [[Sport di squadra\|di squadra]], la '''classifica avulsa''' è utilizzata per decretare la posizione finale qualora due o più [[Squadra (sport)\|squadre]] concludano a pari merito: è una classifica stilata tenendo conto di risultati e punti conseguiti negli scontri diretti (ovvero tra le squadre interessate). Rappresenta un metodo per rompere eventuali situazioni di parità in classifica, come lo [[spareggio]] e la [[differenza reti]]. In questo caso l'ordine esatto di arrivo tra le squadre arrivate a pari punti viene stabilito costruendo una classifica a parte (detta appunto "avulsa") calcolata prendendo in considerazione solo le partite disputate tra le squadre arrivate a pari punti. == Nel calcio italiano == La classifica "avulsa" è solo uno dei metodi per stabilire l'ordine in caso di arrivo a pari punti. Può essere usata insieme ad altri metodi come lo [[spareggio]] (esclusivamente tra due squadre) e la valutazione di altri parametri (a seconda dello sport: [[differenza reti]], rapporto set vinti/set persi, ecc.) Nel [[campionato italiano di calcio]], a partire dalla stagione 2005-06, la classifica avulsa è usata come unico criterio per determinare i piazzamenti di squadre che terminano un campionato a pari punti. In passato, questa era usata nel caso vi fossero almeno tre squadre a pari merito e determinava le due squadre tra cui si sarebbe giocato lo spareggio. Gli attuali criteri sono, in ordine:<ref>[http://www.dirittocalcistico.it/otherside/data/general_stagione/file/43/FIGCcalssavulsaserA11-12.pdf COMUNICATO UFFICIALE N. 52/A] Dirittocalcistico.it {{pdf}}</ref> ~~==Applicazione nel calcio professionistico in Italia==~~ Nel calcio italiano, a partire dalla stagione calcistica 2005-2006, la classifica avulsa è stata scelta come unica discriminante per determinare i piazzamenti delle squadre a pari punti alla fine di ogni campionato. In precedenza, invece, essa veniva usata solo in caso di tre o più squadre a pari punti e serviva a decidere quali due squadre avrebbero disputato lo spareggio. I criteri odierni di compilazione della graduatoria sono i seguenti, nell'ordine:<ref>[http://www.dirittocalcistico.it/otherside/data/general_stagione/file/43/FIGCcalssavulsaserA11-12.pdf COMUNICATO UFFICIALE N. 52/A] Dirittocalcistico.it {{pdf}}</ref> <ol> <li>i punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre della classifica avulsa;</li> Line 16 ⟶ 14: </li> </ol> La Serie C (ora [[Lega Italiana Calcio Professionistico\|Lega Pro]]) ha preceduto le due serie maggiori con questa novità: essa è stata infatti utilizzata dall'introduzione del metodo dei play-off e dei play-out, nella stagione 1993-1994. In [[Lega Italiana Calcio Professionistico\|Serie C]] la classifica avulsa fu introdotta insieme ai [[play-off]] e ai [[play-out]], nella [[Serie C1 1993-1994\|stagione 1993-94]]. == Voci correlate == *[[Spareggio]] ==Note==

Classifica avulsa: differenze tra le versioni